Si tratta di un microdispositivo che ricrea in vitro la vagina umana e il suo microambiente batterico. Secondo i ricercatori, aiuterà la ricerca ad accelerare lo sviluppo di farmaci per la cura delle infezioni vaginali
“La donna moderna dovrebbe non solo conoscere al meglio il proprio organo sessuale da un punto di vista anatomofisiologico, ma acquisire anche una maggiore consapevolezza erotico-sessuale". L'intervista allo psicoterapeuta e sessuologo Fabrizio Quattrini