Sono 12 le persone ancora disperse sull'isola di Sumatra, in Indonesia. L'eruzione ha provocato una nube di cenere alta 3mila metri e una "pioggia" di detriti. Recuperati tre superstiti: "Hanno riportato ustioni, sono in gravi condizioni"
Nel 2010 il vulcano Eyjafjöll ha creato una nube di cenere che ha paralizzato i voli europei per oltre una settimana ora una intrusione lavica potrebbe distruggere la città di Grindavik, a poco più di 50 chilometri dalla capitale. Rischiamo un nuovo stop ai voli? Cerchiamo di capirci di più
Sale l'allerta in Islanda: un'intensa attività sismica sta interessando da giorni la regione di Reykjanes, dove è situato il vulcano Fagradalsfjall. L'eruzione potrebbe avvenire nelle prossime 48 ore: evacuata la città di Grindavík
In zona rossa 500mila persone, in zona gialla 800mila persone esposte in modo significativo in caso di eruzione. Il ministro Musumeci: "Da commissioni grandi rischi l'invito a intensificare le esercitazioni, 15mila edifici coinvolti da bradisismo"
Nell'area dei Campi Flegrei sarebbero 500mila persone da evacuare secondo il direttore della protezione civile della regione Campania Italo Giulivo. "Non sappiamo quando potranno rientrare"
In campo 52 milioni di euro con attività di prevenzione e comunicazione sul tema dei terremoti. Entro tre mesi dovrà anche essere stilato un piano di evacuazione
Per il ministro della protezione civile "questi interventi andavano fatti 30, 40 anni fa". Allo studio del governo anche una campagna di comunicazione per gli abitanti
I terremoti e l'attività degli ultimi decenni ha causato un progressivo indebolimento nella crosta della caldera, che rende più probabile un'eruzione. Lo suggerisce un nuovo studio dell'Ingv. Resta comunque solo una possibilità, ed è impossibile prevedere quando potrebbe avvenire
La "collina fumante" ha mandato in tilt il trasporto aereo in Messico. Il ministero della Difesa ha approntato un piano d'emergenza per evacuare 127mila persone
Lo hanno realizzato i ricercatori di Ingv e Università di Bari analizzando le fasi di alta e bassa attività dei vulcani dell’area napoletana. Permette di stimare i rischi e la pericolosità delle future eruzioni
Secondo uno studio pubblicato su Science, l'eruzione avvenuta il 15 gennaio di quest'anno è stato l'evento più grande del 21esimo secolo, paragonabile all'esplosione di 400 bombe atomiche come quella di Hiroshima
Non si hanno notizie di una britannica di 50 anni, trascinata via dalla furia dello tsunami che si è verificato dopo il primo evento. Aerei militari sorvolano l'area per una prima conta dei danni. Rete internet off limits per almeno due settimane per la rottura di un cavo