Zona rossa e arancione: le dieci regioni a rischio dall'11 gennaio
Un'ordinanza del ministro Speranza cambierà i parametri che decidono le restrizioni nei territori. L'indice di contagio Rt sotto la lente
Un'ordinanza del ministro Speranza cambierà i parametri che decidono le restrizioni nei territori. L'indice di contagio Rt sotto la lente
Il governo Conte vuole prorogare con un'ordinanza o un nuovo Dpcm i divieti a partire da dopo l'Epifania, ripristinando il sistema delle fasce nei territori a partire dall'11. L'ipotesi "zona bianca" per riaprire cinema e teatri
Il fisico dell'Università di Trento: "L'individuazione delle zone rosse, gialle e arancioni deve tenere conto del grado di sviluppo dell'epidemia sul territorio". Ombre lunghe sulle riaperture al pubblico di negozi, bar e ristoranti, e di un ritorno verso una normale quotidianità". Resta da capire come si muoverà la girandola di colori dal 7 gennaio
Un'ordinanza del ministero della Salute per nuove chiusure e limitazioni in tutta Italia nel week end dopo l'Epifania. Oppure aree rosse e arancioni in tre o sei regioni da subito. L'intervento è atteso prima dell'Epifania
Il ministro Speranza annuncia il ritorno delle aree a partire dal 7 gennaio. Il monitoraggio dell'Iss dice che ci sono nove territori che preoccupano per l'Rt. Tre di questi hanno un Rt puntuale maggiore di 1 e sono in scenario 2
Il tasso di contagiosità arriva al 36% e la regione ha ormai superato stabilmente la Lombardia per numero di casi. Sotto accusa la variante inglese e il comportamento dei cittadini. Zona rossa a gennaio?
Il ministro Speranza annuncia il riavvio delle restrizioni dopo il 7. Anche se attualmente la maggior parte dei territori ha numeri da area gialla. Il tasso di positività che cresce e i rischi delle riaperture dietro le scelte del governo
Quando entrano in vigore le limitazioni dei decreti legge e del Dpcm? Quali differenze ci sono tra i colori e cosa cambia per i cittadini? Quando serve l'autocertificazione? Esistono modi per "interpretare" o aggirare le norme? Quali sono le sanzioni? Una guida completa al lockdown di Natale 2020
Attesa per oggi o domani l'ordinanza del ministro Speranza che lascerà soltanto l'Abruzzo in zona arancione. Ma dopo quattro giorni scatteranno le restrizioni del nuovo Dpcm
Le tre regioni attendono per il 20 dicembre la "promozione" del ministero della Salute. Ma 72 ore dopo potrebbero trovarsi con maggiori restrizioni per il nuovo Dpcm del governo. Oppure addirittura prima arancioni
"La gente si sta riversando a morire negli ospedali pieni", dice il Dg dell'Ulss 9. "Non abbiamo paura di morire", aggiunge il governatore Zaia. Ma le ordinanze per le chiusure non arrivano. In attesa del governo
Timori per un possibile aumento dei contagi per gli spostamenti pre-natalizi. Il viceministro Sileri: "Domenica succederà che le persone si muoveranno". Da quella data quasi tutte le regioni lasceranno la zona arancione. Ma non quella guidata da Marsilio, secondo Repubblica. Nei territori gialli il virus ha frenato molto più lentamente
I tempi ci sarebbero, è la volontà di accelerare "da Roma" che manca. Solo venerdì prossimo le nuove decisioni che potrebbero riguardare chi è ancora in zona arancione. La cabina di regia non sarà né oggi né domani. Il cronoprogramma è confermato
Giani parla di disparità di trattamento. Marsilio "indica un percorso" verso l'allentamento. Anche altri territori restano in attesa. Cosa succederà realisticamente nei prossimi giorni? Chi dirà addio alla zona arancione prima della fine del 2020?
La regione ha un Rt superiore alla media italiana e a Treviso le bare hanno riempito anche la chiesetta dell'ospedale. Ma Zaia dice che è tutta colpa di Roma, anche se comincia a pensare a nuove restrizioni
Nessun territorio "rosso" dal 13 dicembre, dopo la firma del ministro della Salute Roberto Speranza. Per Toscana e Campania bisogna aspettare ancora
L'ordinanza del ministero della Salute prevede anche che l'Abruzzo diventi zona arancione mentre la Valle d'Aosta potrebbe passare in giallo dal 20 dicembre insieme a Campania e Toscana. Cinque regioni a rischio alto: dopo le feste in arrivo restrizioni?
Oggi il report dell'Istituto superiore di Sanità con i dati aggiornati sull'epidemia e un'ordinanza del ministero della Salute cambieranno colore ad alcuni territori. Le modifiche saranno in vigore da domenica 13 dicembre. Spostamenti, coprifuoco, negozi, ristoranti: facciamo il punto
È successo a Pordenone. La questura ha disposto la chiusura dell'esercizio per 25 giorni
Stasera l'ordinanza del ministero della Salute: c'è chi è sicuro della promozione e chi dovrà attendere ancora una settimana. Questi i pronostici sui territori
Il nuovo report del Comitato tecnico scientifico e del ministero della Salute potrebbe portare allo spostamento di alcuni territori in fasce di rischio diverse da quelle in cui si trovano ora. E poi c'è la svolta attesa a metà dicembre: tutta Italia in zona gialla?
Da oggi nella regione di De Luca riaprono tutti i negozi. E c'è chi pronostica una nuova "promozione" tra una settimana visto che l'epidemia sembra in regresso
Vacanze, feste, ricongiungimenti familiari, fidanzati e nonni: cosa si può fare e non fare durante le festività e dopo l'ordinanza che muta colore ai territori
Cosa dice il report dell'Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute con il monitoraggio settimanale dell'epidemia di coronavirus e quali sono i territori più a rischio
Il ministero riceverà il report dell'ISS sulle regioni e deciderà quali territori cambieranno colore. Molti aspirano al giallo anche se i tempi non coincidono. E c'è chi ha paura del "liberi tutti"