Bergamo si appella a Fontana e Moratti e chiede allentamenti alle restrizioni nel caso in cui la Lombardia dovesse passare domenica nell'area con maggiori chiusure. Gori e Gafforelli sottolineano il numero contenuto di casi di Covid-19, la metà della media regionale. Ma non sarà facile (e forse non sarebbe nemmeno utile)
La Regione "modello" nella prima ondata ora arranca. Qualcosa nella strategia per arginare la diffusione del contagio è andato storto in autunno: che cosa sta succedendo
Le norme e le deroghe sugli spostamenti e quando serve l'autocertificazione. Il coprifuoco notturno è sempre in vigore dalle 22 alle 5. Da domenica 17 mezza Italia potrebbe vedere inasprite le restrizioni. E con i nuovi parametri sono molti i territori a rischiare
Secondo il governatore della Liguria Giovanni Toti con i nuovi parametri si salveranno poche regioni. Intanto Speranza difende le nuove misure: "La situazione non può essere sottovalutata"
Il governo potrebbe convocare stasera il consiglio dei ministri dopo le comunicazioni di Speranza al Parlamento. Le nuove norme vedrebbero la luce tra oggi e venerdì.
Il cambio di valutazione dei parametri annunciato agli enti locali con il nuovo Dpcm e il decreto legge in arrivo entro il 15 gennaio potrebbe portare a una stretta in tutto il paese. La soglia delle terapie intensive e i posti letto occupati sotto la lente
Nel decreto la proroga dello stato d'emergenza fino al 30 aprile. L'ipotesi di un nuovo parametro per le restrizioni che porterebbe gran parte dell'Italia in lockdown soft.
"Stiamo peggiorando in tutti i parametri", ammette il governatore leghista Attilio Fontana. Intanto la regione più colpita da inizio epidemia è area arancione fino a venerdì 15 gennaio, in attesa del nuovo Dpcm, che stabilirà altre misure restrittive in vigore da sabato
Dietro la nuova stretta in arrivo c'è l'idea che ad aprile la fase più dura potrebbe essere già passata. E si potrebbe programmare un ritorno allo status quo. Ma solo se si verificano alcune circostanze. Vediamo quali
Andrea Crisanti propone la zona rossa in tutta Italia e dice che le nuove misure non sono sufficienti a fermare il virus. E secondo il microbiologo "le zone gialle sono state un fallimento"
Con le nuove norme alcune aree potrebbero finire nella stretta già a partire dalla prossima settimana. Altre cinque sono a forte rischio. Ma tutto dipenderà dai numeri del prossimo report dell'Iss
Il governo pensa di cambiare le regole della stretta nei territori con l'aggiunta del parametro dell'incidenza, che porterà a restrizioni automatiche. Quali sono i territori candidati al lockdown soft
Ci sono altri territori classificati come a rischio alto nel report dell'Istituto Superiore di Sanità e del ministero della Salute. Queste aree potrebbero finire in una stretta se i numeri peggiorano. O se il governo rende più stringenti i parametri che decidono le restrizioni
Dopo le cinque di ieri altre sette rischiano maggiori restrizioni. Gli esperti chiedono misure più stringenti. Il nodo è l'incidenza dei casi ogni centomila abitanti. A rischio la deroga per la visita ad amici e parenti e gli spostamenti tra comuni e territori
Oggi l'ordinanza del ministro Speranza che porterà i territori nelle aree a maggiori restrizioni dall'11 gennaio. La prossima settimana il Dpcm e/o il decreto legge che prolungherà la stretta almeno fino a fine mese. E si lavora allo stato d'emergenza fino al 31 luglio
L'8 è previsto il report dell'Istituto Superiore di Sanità e del ministero della Salute che la Cabina di Regia Benessere Italia dovrà valutare per decidere l'istituzione delle restrizioni nei territori. Chi è a rischio e perché
Il weekend del 9-10 sarà arancione per tutto il Paese, mentre negli altri giorni si cambia e da lunedì 11 arriva il nuovo sistema delle fasce con le regioni che cambieranno colore dopo il monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità. Rimane sempre in vigore la chiusura notturna tra le 22 e le 5. Ecco il calendario delle restrizioni, con le regole e le deroghe
Il weekend del 9-10 sarà arancione per tutto il Paese, mentre negli altri giorni si cambia e da lunedì 11 arriva il nuovo sistema delle fasce con le regioni che cambieranno colore dopo il monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità. Rimane sempre in vigore la chiusura notturna tra le 22 e le 5. Ecco il calendario delle restrizioni, con le regole e le deroghe
Area gialla “rinforzata” nei giorni feriali e arancione in quelli festivi. Dal 7 al 15 ci sarà il divieto di spostarsi tra regioni e province. Rispetto alla bozza vietati gli spostamenti fuori dal proprio comune anche con deroga e definito il piano di vaccinazione per i soggetti incapaci ricoverati nelle strutture sanitarie
Il nuovo decreto legge del governo Conte cambia i parametri che fanno scattare le strette. L'ordinanza di Speranza muterà i colori ai territori. Chi rischia
Il Cdm ha approvato il Dl che prevede la zona gialla rafforzata nei giorni feriali e quella arancione nei festivi. Cosa si può fare e non fare dal 7 e il rischio zona rossa dopo l'11. Il testo della bozza
Tornano le regole più rigide dopo il 4 gennaio "soft". Il Paese torna nell'area di rischio elevato: aperti i supermercati e diverse tipologie di negozi, ma è vietato spostarsi se non per comprovate esigenze di lavoro, necessità o salute. Consentiti sport e attività motoria all’aperto e in forma individuale. Poi una nuova stretta in arrivo