26 dicembre: i negozi e i supermercati aperti a Santo Stefano
Le regole della zona rossa in vigore fino al 28 dicembre e gli esercizi pubblici che possono aprire nei giorni di festa: si può uscire ma serve l'autocertificazione
Le regole della zona rossa in vigore fino al 28 dicembre e gli esercizi pubblici che possono aprire nei giorni di festa: si può uscire ma serve l'autocertificazione
Oggi valgono le regole della zona rossa e sarà possibile muoversi per ragioni di lavoro, salute o necessità. Ci sono però le deroghe per andare a trovare parenti e amici. Quali negozi sono aperti?
Il premier ne ha parlato a Porta a Porta: con la terza ondata rischiamo una nuova stretta. Ma pensa anche che sia possibile dosare le misure con l'area gialla e arancione
Si può uscire per fare una passeggiata? Si può fare sport? Si può andare a casa degli amici? E il pranzo con i parenti? Un vademecum: quando serve l'autocertificazione e come va compilata per non rischiare multe
Nella sera del 24 dicembre, vigilia di Natale, è possibile andare a casa degli amici per il Cenone ma c'è bisogno dell'autodichiarazione ed è necessario rispettare il coprifuoco: ecco come compilarla e quali motivi indicare per giustificare lo spostamento
Da oggi 24 dicembre gli spostamenti sono possibili solo con autocertificazione. Quali negozi rimangono aperti, dove si può andare a fare la spesa e come funzionano le regole per i pranzi in famiglia e il cenone
Il 24 dicembre parte la stretta delle festività: cosa si potrà fare e non fare, quali sono le regole da seguire e quando serve il modulo autodichiarazione per gli spostamenti
Dal 24 dicembre scattano le restrizioni valide fino al 6 gennaio. Ma anche le deroghe: cosa bisogna scrivere nel modulo autodichiarazione del ministero dell'Interno e quali scappatoie sono ammesse per il pranzo di Natale, il Cenone, il Veglione e gli spostamenti in generale
A partire dalla vigilia di Natale scattano le restrizioni in tutta Italia: per uscire sarà necessaria la giustificazione ma c'è una deroga per parenti e amici che consente il pranzo di Natale e anche Cenone e Veglione aggirando il coprifuoco. Vediamo regole e deroghe
Quando entrano in vigore le limitazioni dei decreti legge e del Dpcm? Quali differenze ci sono tra i colori e cosa cambia per i cittadini? Quando serve l'autocertificazione? Esistono modi per "interpretare" o aggirare le norme? Quali sono le sanzioni? Una guida completa al lockdown di Natale 2020
Quando va compilata l'autodichiarazione a Natale 2020 nelle zone rosse e in quelle arancioni? Cosa succede con la deroga per amici e parenti e per gli spostamenti nei piccoli comuni nel decreto legge 18 dicembre? Domande e risposte e come compilarla
Le regole in vigore dal 24 dicembre al 6 gennaio in tutta Italia: quando scattano le restrizioni, con chi si può trascorrere Natale e Capodanno e quali sono le raccomandazioni per Cenone e Veglione
Giorni rossi e giorni arancioni, le regole per gli spostamenti, le deroghe e i nuovi limiti: le novità e tutte le restrizioni previste dal nuovo decreto. La diretta della conferenza stampa
La zona rossa viene proclamata sull'intero territorio nazionale dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, tranne che nei giorni 28, 29 e 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021, quando sarà in vigore quella arancione. Ma si potrà visitare una volta al giorno chi si vuole
Sarà un DL a proclamare le restrizioni in tutta Italia a Natale 2020 secondo le prime anticipazioni e in attesa dell'approvazione da parte del consiglio dei ministri. Il pranzo delle feste sarà aperto ai non conviventi
In attesa del nuovo Dpcm (oggi è il giorno decisivo), i territori pretendono chiarezza. L'alternativa? Procedere da sole, in piena autonomia. Nuove restrizioni in vista, Fontana: "La Lombardia non si oppone". Divieto di spostamento firmato da Fugatti. Zingaretti pensa a un'ordinanza regionale "per passare il Natale e il Capodanno in sicurezza"
Il governo pensa di introdurre ulteriori restrizioni anche nei giorni non festivi o prefestivi. La decisione arriverà in serata. Le differenze tra i due regimi
Attesa per oggi o domani l'ordinanza del ministro Speranza che lascerà soltanto l'Abruzzo in zona arancione. Ma dopo quattro giorni scatteranno le restrizioni del nuovo Dpcm
Il governo Conte ha in programma di varare stasera o domani le nuove norme. Possibile una deroga per il pranzo o la cena con due invitati (senza contare gli under 14?) che potranno essere però soltanto parenti di primo o secondo grado. L'ala rigorista chiede ancora di chiudere tutto fino al 7 gennaio
"Un compromesso che non porterà a nulla" secondo il direttore della Clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova. "Manca la coerenza a livello decisionale"
Tante ipotesi, in attesa del prossimo Dpcm di Conte. Si va verso chiusure rigorose per i giorni "caldi" del periodo festivo. i si può spostare? I negozi, i bar e i ristoranti saranno aperti in determinati orari? Le visite a parenti e amici sono consentite?
Le tre regioni attendono per il 20 dicembre la "promozione" del ministero della Salute. Ma 72 ore dopo potrebbero trovarsi con maggiori restrizioni per il nuovo Dpcm del governo. Oppure addirittura prima arancioni
I giorni dei divieti e quelli in cui ci saranno minori limitazioni a partire dall'ultimo week end libero. Fino all'Epifania, che tutte le strette si dovrebbe portar via
Il governo Conte lavora a restrizioni per tutta Italia in vigore dal 24 al 27 dicembre e dal 31 al 3 gennaio. Possibile la zona arancione negli altri giorni. In discussione le deroghe e un possibile decreto legge. "Salvo", per ora, il prossimo week end