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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Apple raccoglierà il Dna degli utenti per la ricerca

La società di Cupertino starebbe lavorando a due app basate su ResearchKit per la raccolta di dati genetici da inviare ai ricercatori

Nelle intenzioni future della Apple c’è quella di raccogliere il DNA degli utenti per metterlo a disposizione della ricerca scientifica.

Per il momento si tratta appena di un’ipotesi, fatta trapelare da un report di Technology Review, ma è già abbastanza per far scoppiare le polemiche e aprire il dibattito - ancora una volta - sulla privacy. Secondo le prime informazioni, sembra che Apple stia lavorando a due diverse applicazioni basate sulla piattaforma ResearchKit per raccogliere i dati genetici e metterli a disposizione dei ricercatori.

ResearchKit è la piattaforma open source lanciata da Tim Cook lo scorso gennaio che permette ai possessori di smartphone di offrirsi come volontari per test medici da eseguirsi usando proprio il dispositivo mobile, che trasmette poi i dati alle strutture mediche associate. Apple non "tratterrà" alcun campione né avrà accesso ai risultati, ma il suo software servirà ai ricercatori per gestire i dati raccolti e effettuare gli studi.

Il report di Technology Review ipotizza che una prima applicazione per la raccolta dei dati sul Dna potrebbe arrivare già nel corso del prossimo WWDC 2015 a giugno. 

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