Bruxelles: gattini su Twitter contro l'Isis, la polizia ringrazia con croccantini
La polizia belga aveva chiesto di non diffondere informazioni sui movimenti delle teste di cuoio durante il blitz che ha bloccato la città: così è arrivata la pioggia di gattini e anche una ciotola di croccantini
Sono stati giorni davvero difficili per i cittadini di Bruxelles: la polizia era impegnata in diversi blitz che hanno completamente bloccato la città, facendo scattare anche il coprifuoco. Scuole e centri commerciali chiusi, tram e metro fermi.
Mentre le operazioni erano in corso ai cittadini e alla stampa è stato chiesto di non diffondere informazioni sui movimenti e le attività della polizia, per evitare di comprometterne l'efficacia. Un annuncio che le forze dell'ordine hanno fatto tramite social network. La risposta dei cittadini non si è fatta aspettare: su Twitter c'è stata una vera e propria "pioggia" di foto di gattini assieme all'hashtag #BrusselsLockdown. Alcune di queste facevano anche riferimento alle azioni antiterroristiche in corso, evitando di spiegare cosa stesse realmente accadendo in città.
Persconferentie #federaalparket om 00:30 over #antiterreuractie op verschillende plaatsen in Brussel. #vrtnieuws extra journaal
— Caroline VdBerghe (@berghec) 22 Novembre 2015
A blitz conclusi Twitter strabordava di foto e video di gatti, visto che da Bruxelles la "nuova moda" di "combattere" il terrorismo con le foto di animali aveva coinvolto tutto il web. E visto il successo dell'operazione la polizia di Bruxelles ha deciso di ringraziare tutti con un tweet carico di croccantini.
Pour les chats qui nous ont aidé hier soir... Servez-vous! #BrusselsLockdown pic.twitter.com/7O5ENF6nXa
— Police Fédérale (@PolFed_presse) 23 Novembre 2015