Dopo la recensione del robot aspirapolvere e lavapavimenti L10 Prime di qualche giorno fa, torniamo oggi ad occuparci di Dreame con la prova del nuovo DreameBot L20 Ultra. Modello top di gamma dalle caratteristiche davvero complete e con a bordo innovative funzionalità. 

Il nuovo DreameBot L20 Ultra vanta mocio rotanti per il lavaggio dei pavimenti fino ai bordi, avanzati sensori con intelligenza artificiale e base di ricarica con serbatoi per acqua pulita/sporca, detergente e sacchetto per la raccolta della polvere.

Analizziamo, quindi, nel dettaglio tutte le caratteristiche del DreameBot L20 Ultra.

Robot

Iniziamo la nostra recensione dal design del DreameBot L20 Ultra che si presenta con la tradizionale forma circolare ed una scocca in plastica bianca o nera. Davvero completa la dotazione di sensori con la telecamera frontale dotata di tecnologia “AI Action” e la torretta Lidar sul lato superiore. Sensori utili alla mappatura della nostra casa, anche in 3D, alla navigazione (con tecnologia proprietaria Pathfinder Smart Navigation) e al riconoscimento degli ostacoli. Robot con intelligenza artificiale in grado di identificare ben 55 tipologie di oggetti, come scarpe, cavi e altro ancora. Su questo nuovo modello sono stati aggiunti due Led frontali che consentono una completa pulizia anche in spazi angusti e stanze buie. Inoltre sul frontale troviamo anche avanzati sensori ad ultrasuoni per la funzione di rilevamento dei tappeti che analizzeremo più avanti.

Aprendo il pannello superiore con ganci magnetici, è possibile accedere al serbatoio rimovibile dello sporco da 300 ml. Qui troviamo, inoltre, il led di stato dedicato al collegamento WiFi. Lato superiore che ospita anche tre pulsanti dedicati ad alimentazione/inizio pulizia, avvio pulizia spot/macchie, ritorno alla base.

Proseguiamo con il lato inferiore dove troviamo, purtroppo, una sola spazzola laterale, la spazzola principale sollevabile, completamente in gomma, e i due agganci magnetici per i panni rotanti mop dedicati alla funzione lavapavimenti. Panni collegati a due motori elettrici (tecnologia DuoScrub) inseriti nella zona posteriore del robot. Spazzole rimovibili, dotate di frange morbide, con una rotazione di 180 giri al minuto. Mocio rotanti in grado di sollevarsi automaticamente (caratteristica che analizzeremo più avanti). Il Dreame L20 Ultra è, inoltre, il primo robot in grado di spostare il panno destro verso l’esterno: innovativa ed utile soluzione automatica, denominata “MopExtend”, che consente di pulire facilmente angoli e bordi, fino a 2 mm da battiscopa e mobili.

Inoltre all'interno del robot troviamo anche un piccolo serbatoio dell’acqua da 80 ml che consente di mantenere i panni umidi durante il lavaggio dei pavimenti. 

DreameBot L20 Ultra integra una batteria da 6.400 mAh ed il sistema di aspirazione “Vormax” con un’elevata potenza che arriva a 7.000 Pa. Non dimentichiamo le dimensioni del robot pari a 350 x 350 x 103,8 mm, con un peso di 4,3 Kg.

Base di ricarica

Passiamo all’analisi della base di ricarica, dalle dimensioni davvero elevate e pari a 606,5 x 426 x 499 mm, con un peso di 13,3 Kg. Base realizzata totalmente in plastica bianca o nera.

Aprendo il coperchio superiore è possibile accedere ai due serbatoi rimovibili (4,5 litri per l’acqua pulita, 4 litri per l’acqua sporca), dedicati alla funzione lavapavimenti. Entrambi dotati di coperchio, con una pratica maniglia. Tra i due serbatoi troviamo un vano dedicato alla spazzola per la pulizia della base e al detergente, da 300 ml, specifico e privo di schiuma, per il lavaggio dei pavimenti. I robot lavapavimenti non possono, purtroppo, utilizzare normali detergenti schiumosi; la schiuma potrebbe, infatti, intasare il complesso sistema di lavaggio presente all’interno di questi prodotti.

Base che ospita un ampio vano dedicato non solo alla ricarica del robot, ma anche alla pulizia automatica dei due mocio, con un complesso sistema di immissione dell’acqua pulita e rimozione di quella sporca, inviata all'apposito contenitore. 

Sotto il coperchio, con finitura metallica, troviamo un sacchetto da 3,2 litri, rimovibile, per la raccolta della polvere. La base di ricarica ospita, infatti, un potente sistema di aspirazione in grado di trasferire automaticamente lo sporco dal serbatoio del robot (svuotabile anche manualmente) al sacchetto presente nella stazione.

Non dimentichiamo i tre pulsanti sul lato superiore della base utili per avvio pulizia, uscita-ingresso robot e asciugatura dei panni. 

Infine ricordiamo il kit opzionale, attualmente non disponibile, che consente di collegare la base allo scarico e al sistema idrico della nostra abitazione, per il caricamento e lo svuotamento automatico dell’acqua. Kit in grado di rendere superfluo lo svuotamento e il riempimento manuale dei due serbatoi presenti nella base.

Funzione lavapavimenti

Il DreameBot L20 Ultra è dotato di una complessa modalità lavapavimenti, che si aggiunge alla tradizionale funzione di aspirazione della polvere. 

Analizziamo il suo funzionamento nel dettaglio. Nella prima fase vengono puliti i due panni mop all’interno della stazione di ricarica e viene avviato il trasferimento dell’acqua pulita dal contenitore nella base al serbatoio da 80 ml del DreameBot L20 Ultra. Si passa poi al lavaggio del pavimento; fase che include anche la pulizia automatica dei mocio, effettuata periodicamente (dopo la pulizia di ogni singola zona/stanza o dopo aver coperto una determinata area, da 10 a 30 mq, scelta dall’utente). Quando viene avviata questa operazione, il robot arresta il lavaggio del pavimento, alza i mocio per non sporcare il pavimento e torna alla base dove viene effettuata la pulizia dei panni nella stazione di ricarica e il caricamento dell’acqua pulita nel serbatoio del robot; terminata questa operazione il DreameBot L20 Ultra riprenderà a pulire dallo stesso punto del pavimento.

Pulizia automatica effettuata anche al termine del lavaggio dei pavimenti. Infine, terminata la pulizia, il ventilatore incorporato nella base si occupa di asciugare i mocio con aria calda (da 2 a 4 ore, impostabili dall’utente), per evitare la formazione di muffe e cattivi odori.

Tramite l’app che analizzeremo più avanti, l’utente può decidere se utilizzare il detergente per il lavaggio dei pavimenti e selezionare le 3 modalità di gestione dei tappeti. L’utente può, infatti, abilitare il sollevamento automatico dei mocio fino a 10 mm, con il robot che sarà, quindi, in grado di pulirli senza bagnarli, attivando anche la massima potenza di aspirazione. In alternativa è possibile scegliere di evitare i tappeti durante il lavaggio del pavimento. Infine su questo robot debutta anche una nuova funzione: lo sgancio automatico dei mocio all'interno della base, per la pulizia di tappeti a pelo alto.

App Dreamehome

DreameBot L20 Ultra è accompagnato dalla completa app Dreamehome, in italiano (con qualche errore di traduzione) con tantissime opzioni disponibili.

L’applicazione Dreamehome consente di monitorare l’attività del robot e di consultare e modificare le mappe in 2D e 3D della nostra abitazione realizzate dal robot (non manca la possibilità di mappare più piani). L'utente può effettuare diverse modifiche alle mappe inserendo, ad esempio, barriere virtuali e aree riservate per impedire al robot di accedere a determinate zone della nostra abitazione.

Passiamo alla nuova modalità “CleanGenius” che gestisce automaticamente le impostazioni del robot con due opzioni disponibili: pulizia quotidiana o massima (Ultimate). Modalità in grado anche di eseguire in modo autonomo una doppia pulizia nelle zone più sporche della casa. In alternativa l’utente può regolare manualmente tutti i vari parametri, con 5 livelli di aspirazione e 3 regolazioni per la quantità di acqua destinata ai mocio. E’ anche possibile modificare la spaziatura dei vari passaggi sul pavimento e la quantità di acqua da utilizzare per il lavaggio dei mocio all’interno della base di ricarica. Non manca la possibilità di effettuare prima l'aspirazione della polvere e in una fase successiva il lavaggio del pavimento.

E’ inoltre possibile pulire una sola area/camera, scegliere sequenza e modalità di pulizia delle varie stanze. 

Ricordiamo anche la possibilità di programmare il funzionamento del robot in determinati orari-giorni e la sezione dell’app dedicata al controllo dello stato di usura dei materiali consumabili come filtri e spazzole.

Passiamo alla funzione di videosorveglianza. La telecamera frontale del robot può essere utilizzata anche per tenere sotto controllo le attività di pulizia, la nostra abitazione e i nostri animali domestici. Inoltre, grazie all’app, è anche possibile inviare messaggi vocali tramite lo speaker del robot. Non manca il riconoscimento delle persone e la modalità di perlustrazione automatica dei vari ambienti. 

Citiamo, infine, la compatibilità con gli assistenti vocali Alexa, Siri e Google Assistant.

Prestazioni, autonomia e prezzo

Il nostro giudizio sul DreameBot L20 Ultra è decisamente positivo: il miglior robot attualmente sul mercato. Prodotto ben costruito, di facile utilizzo e ricchissimo di funzionalità.  Un robot quasi completamente automatico, che consente una completa pulizia dei pavimenti ed in grado anche di pulirsi da solo. Il kit opzionale rende, inoltre, automatica la gestione dei serbatoi dell’acqua, con il sacchetto della polvere sostituibile ogni due mesi e mezzo circa.

Elevatissima la potenza di aspirazione anche di peli, capelli e detriti di varie dimensioni, con un rumore abbastanza contenuto. Molto buona la capacità di movimento all'interno degli ambienti; segnaliamo solo qualche leggero e saltuario urto con i vari mobili. Precisa la mappatura della nostra casa, con il robot in grado di identificare anche piccoli oggetti e ostacoli, visualizzati all’interno dell'app.

Valutazione decisamente positiva anche sulla funzione di lavapavimenti. A differenza dei robot tradizionali che si limitano a trascinare un panno umido, non in grado di rimuovere macchie ostinate o lavare pavimenti molto sporchi, il DreameBot L20 Ultra è capace di pulire in modo approfondito anche i bordi. Buono, infine, il lavoro svolto dal sistema di autopulizia della stazione di ricarica. Comoda l'opzione per lo sgancio automatico dei mocio, quando non necessari. Peccato per l’assenza del lavaggio dei panni con acqua calda.

Ottimo il potente sistema di svuotamento automatico, capace di trasferire lo sporco dal robot alla base di ricarica in pochi secondi. Utile il monitoraggio video, con riprese di buona qualità.

Passiamo all’autonomia di circa 250 minuti in sola aspirazione e 160 minuti in aspirazione e lavaggio, utile per coprire un'area di circa 200 mq. Il sacchetto della polvere ha una durata di circa 75 giorni. Non manca, ovviamente, la funzione per riprendere automaticamente la pulizia in caso di ritorno alla base per mancanza di carica sufficiente. Semplici le operazioni di manutenzione e pulizia, con l'interno della base rimovibile.

Non dimentichiamo la confezione che include un manuale anche in italiano, un sacchetto della polvere di ricambio ed una spazzola per la pulizia del robot. 

Robot con utili miglioramenti rispetto al precedente modello L10s Ultra: maggiore potenza di aspirazione, lavaggio dei bordi, sgancio automatico dei mocio e nuova base. 

Infine la garanzia di 3 anni ed il prezzo del DreameBot L20 Ultra acquistabile su Amazon a 1.199 euro. Ricordiamo anche la versione “Complete” con vari ricambi inclusi a 1.299 euro.

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