rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Tecnologia Stati Uniti d'America

Facebook ha creato l'intelligenza artificiale ed ora parla una lingua che non possiamo capire

"Esperimento sospeso". L'annuncio dopo che due robot per dialogare tra loro hanno iniziato ad utilizzare una nuova lingua indecifrabile per l'uomo

Computer che parlano tra loro, usando un linguaggio incomprensibile, almeno per gli essere umani. Un "comportamento" anomalo, anzi, preoccupante tanto che Facebook ha deciso di sospendere un esperimento sull'intelligenza artificiale

E' successo nei laboratori di Palo Alto dove gli sviluppatori di Facebook stanno lavorando ad alcuni sistemi di intelligenza artificiale. Gli ultimi esperimenti avevano mostrato bot, ovvero programmi automatici, capaci di dialogare tra loro in inglese e condurre semplici trattative, per esempio quelle per dividersi due libri, tre palloni da basket e un cappello da cowboy.

"Il nostro interesse è che i bot possano un giorno parlare alla gente, soddisfare le loro richieste", ha spiegato Mike Lewis del programma Facebook AI Research. "Utilizzando degli algoritmi, i bot affinano le loro capacità e poi vengono lasciati da soli in modo che possano confrontarsi e sviluppare le capacità di linguaggio e di negoziazione. È possibile che, durante l'esperimento, ad un certo punto i bot abbiano cambiato il loro linguaggio, avendo trovato un sistema di comunicazione con cui potevano condurre la loro trattativa in modo più efficace".

A un certo punto si è assistito ad un fenomeno imprevisto con due sistemi di intelligenza artificiale capaci di inventare un nuovo linguaggio, tanto da mettere in allarme i ricercatori.

La notizia non fa altro che confermare i timori sullo sviluppo incontrollato delle intelligenze artificiali come già anticipato da Stephen Hawking e Elon Musk.

Tuttavia Facebook prosegue nel suo percorso per rendere sempre più efficiente l'assistente virtuale della sua chat Messenger: per questo ha acquistato una start up californiana specializzata in tecnologie ad hoc per la comprensione di dialoghi. Lo annuncia la piccola società di Palo Alto, che si chiama Ozlo, sul suo sito, senza fornire dettagli finanziari sull'operazione.

Ozlo sviluppa intelligenza artificiale specializzata nella comprensione di conversazioni testuali e in particolare nella formulazione di risposte a domande "complesse", quelle che non richiedono semplicemente un "sì" o un "no" come risposta, bensì responsi più articolati.

Il team di Ozlo sarà inglobato in quello di Messenger, la chat di Facebook dove ad aprile (negli Usa) ha debuttato l'assistente "M" che fornisce agli utenti suggerimenti in base alle loro conversazioni con altri amici o dietro esplicite richieste.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Facebook ha creato l'intelligenza artificiale ed ora parla una lingua che non possiamo capire

Today è in caricamento