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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Tecnologia

Privacy addio: quello che Facebook sa di te

Dal 2010 è possibile scaricare dal social network il backup di tutte le interazioni compiute fin dalla creazione del profilo: ciò che restituisce è inquietante, Zuckerberg sa tutto di noi

Facebook sa tutto di noi. Dal nostro aspetto alle nostre abitudini, fino ai gusti culinari, musicali e cinematografici. Una lunga serie di dati dal 2010 è possibile scaricare dal social network con una semplice manovra che spiegheremo più avanti. Il file .zip che si ottiene restituisce una versione ridotta della bacheca Facebook, con tutte le interazioni, i mi piace, le foto e qualsiasi 'mossa' sia stata compiuta da un utente sul social di Zuckerberg.

Il sito specializzato ZeroHdege ha provato il semplice esperimento, ottenendo un risultato inquietante: con Facebook abbiamo di fatto rinunciato alla nostra privacy.

Osservando il fac-simile del file scaricato da Facebook, la terribile verità è lì, davanti ai nostri occhi: c'è tutto su di noi, dagli amici ai messaggi, dalle foto ai video, passando per post, note, commenti e like. Analizzare tutto il materiale richiederebbe ore di lavoro, ma osservando i dati si possono evincere alcune sconcertanti verità.

Che cosa rischia chi offende qualcuno su Facebook

Facebook non cancella

Un po' come lo sciocco, che non perdona e non dimentica, Facebook non elimina nulla. Il social di Zuckerberg custodisce gelosamente tutti i dati che riguardano i suoi utenti, dalla data di creazione del profilo in poi, non perdendo neanche una 'mossa'. Tutto viene meticolosamente archiviato e raccolto, senza mai essere cancellato.

I dati sulle foto

Sembra banale da dire, ma Facebook tiene traccia di tutti i dati associati ad una fotografia caricata sul social network. Dati meticolosi e particolari, come il modello della macchina fotografica che ha scattato l'immagine, le coordinate del luogo in cui è stata scattata o le caratteristiche tecniche. 

Le tue abitudini

Ogni volta che si accede a Facebook, il social registra l'ora, la posizione, l'indirizzo IP, il browser e il dispositivo utilizzato. Se si è un utente che utilizza Fb ogni giorno, il social avrà abbastanza dati da poter tracciare perfettamente gli spostamenti e le abitudini dell'individuo in questione. In poche parole, Facebook in questo modo riesce a sapere la vostra vita quotidiana, da quanto state a lavoro a dove abitate.

Il riconoscimento facciale

Oltre a sapere cosa fai e chi sei, Facebook sa anche benissimo che faccia hai. Infatti, ogni volta che viene caricata una fotografia, si aggiunge un enorme patrimonio di informazioni sulla persona taggata. La moltitudine di scatti di una persona permette al social di identificarla tra 800 milioni di alternative in meno di 5 secondi, con una precisione del 98%.

Elenco contatti

Ma Facebook non conosce soltanto te, ma anche i tuoi contatti. Quando si effettua l'iscrizione, il social chiede di avere accesso all'elenco dei tuoi contatti. Dati che poi conserva ovviamente. Una mossa che compiamo in automatico, ma che di fatto regala a Facebook numeri di telefono e indirizzi mail di tutti i nostri conoscenti.

La pubblicità ti conosce 

La maggior parte degli introiti di Facebook arrivano dalla pubblicità, che sul social è molto mirata, anzi targettizzata come si dice in gergo. Vi siete mai chiesti come mai le inserzioni sulla vostra bacheca sono spesso legate ai vostri hobby o interessi? Semplice, il social fornisce agli inserzionisti le informazioni necessarie per carpire i gusti di un individuo e proporre il prodotto più adatto per ogni utente. Non è molto chiaro quanti e quali dati Zuckerberg condivida con terze entità, ma da quanto evidenzia ZeroHedge, si va ben oltre i semplici dati anagrafici.

Come ottenere i tuoi dati

Come detto all'inizio dell'articolo, dal 2010 è possibile scaricare da Facebook il backup dei propri dati. Opzione comparsa nel 2011 su Google e nel 2012 su Twitter. Ma come si fa? Basta collegarsi a questo link e seguire la procedura specificata. Inviata la richiesta, Facebook dovrebbe rispondere con una mail nel giro di circa 10 minuti, in cui viene allegato il file con il backup.

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