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Venerdì, 19 Aprile 2024

Facebook dà il via libera ai video di decapitazioni ed esecuzioni capitali

La decisione sembra però aprire ora un nuovo fronte polemico, eloquentemente espresso da un articolo apparso sul sito della Cnn, che si chiede: "Perché le tette no e le decapitazioni sì?"

Facebook ha deciso di aggiungere dei messaggi di avvertimento ai video dal contenuto violento diffusi attraverso il social network, dopo le polemiche sollevate dal via libera a immagini di esecuzioni capitali.

Ieri il premier britannico aveva definito "irresponsabile" Facebook, che aveva sospeso nel maggio scorso la pubblicazioni dei video di questo genere per poi ripensarci lunedì in nome della "libera circolazione delle immagini".

"Facebook è sempre stato una piattaforma dove le persone condividono le loro esperienze, particolarmente quelle legate ad avvenimenti controversi come le violazioni dei diritti umani, il terrorismo o altri atti violenti: le persone condividono queste immagini per condannarle, se ne facessero apologia o incoraggiassero gli atti che vengono filmati avremmo un atteggiamento differente", aveva spiegato il social network.

La decisione sembra però aprire ora un nuovo fronte polemico, eloquentemente espresso da un articolo apparso sul sito della Cnn, che si chiede: "Perché le tette no e le decapitazioni sì?".

Fonte: Cnn →
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