Non solo smartphone, ora Xiaomi pensa anche alle auto elettriche
Il colosso cinese, forte di risultati finanziari lusinghieri nell'ultimo trimestre, è pronto ad investire 10 miliardi di dollari sull'elettrico nei prossimi anni
Xiaomi non si ferma agli smartphone e va oltre, puntando anche ai veicoli elettrici. È di oggi la notizia che il colosso cinese ha annunciato l'acquisizione della start up per la guida autonoma "Deepmotion", per un costo totale che dovrebbe aggirarsi sui 77,4 milioni di dollari. L'accordo dovrebbe aiutare l'azienda ad entrare nel campo in rapida espansione delle automobili elettriche, per l'appunto, diversificando la propria produzione.
Xiaomi: pronti 10 miliardi per i veicoli elettrici
La decisione di Xiaomi di lanciarsi nel settore delle automobili elettriche ha fatto seguito all'indicazione di risultati migliori del previsto nel secondo trimestre 2021, periodo in cui, grazie alla ripresa in mercati chiave come l'India, è riuscita a superare Apple e diventare il secondo fornitore di cellulari al mondo per numero di spedizioni.
Il co-fondatore e amministratore delegato del gruppo, Lei Jun, sta cercando di allargare il mercato di Xiaomi oltre gli smartphone. Il manager sta portando avanti personalmente un progetto per produrre veicoli elettrici, con un investimento iniziale di 10 miliardi di dollari nel prossimo decennio. L'idea non è però molto gradita agli investitori: le azioni di Xiaomi sono arrivate a perdere oggi, 26 agosto, fino al 4,7% nel calo generale dei titoli tecnologici cinesi. Il titolo è stato appesantito peraltro proprio dalle persistenti preoccupazioni sulla spesa impegnata per i veicoli non inquinanti.
