Gli ex inviati del tg satirico 'Striscia la notizia' Fabio e Mingo sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla pm Isabella Ginefra per simulazione di reato. 

Dopo che i due volti storici del programma si erano detti scioccati dall'improvviso provvedimento di sospensione e avevano lamentato la mancanza di spiegazioni in merito, la notizia di quella che pensavano fosse solo un'ipotesi infondata è stata diffusa dal Corriere del Mezzogiorno, avallando la certezza che oramai si tratti di qualcosa ben più seria di una una mera probabilità.

Nel fascicolo aperto dalla Procura di Bari compaiono i nomi di altre persone, tra cui l’attore che ha partecipato alla presunta messa in scena e tutti coloro che hanno realizzato il servizio risalente al 2013. Non sono invece coinvolti nell’indagine gli autori del programma, sebbene gli accertamenti non siano ancora terminati. 

Le indagini sono state affidate al nucleo di polizia giudiziaria dei carabinieri baresi e nel fascicolo sono confluite anche due denunce di Antonio Ricci e Mediaset che, sentendosi parti lese, chiedono agli inquirenti di indagare per truffa. Fabio e Mingo si sono affidati all’avvocato penalista Francesco Maria Colonna, si sono messi a disposizione dell’autorità giudiziaria e potrebbero essere interrogati nei prossimi giorni.

Da parte sua, lo staff dello storico programma di Canale 5 continua il casting alla ricerca di chi possa sostituire la coppia e, per quanto nei giorni scorsi la certezza che la scelta sia caduta sull'ex concorrente di Masterchef Almo Bibolotti, gli autori di 'Striscia' hanno comunque tenuto a precisare che nulla ancora è stato deciso e che il reclutamento continua, segno inconfutabile che ormai, anche alla luce di quest'ultima notizia, lo strappo con i due sia difficilmente ricucibile.