Tre i giornalisti uccisi dai russi durante la guerra in Ucraina
Il primo è stato lo statunitense Brent Renaud.
Con la morte del cameraman irlandese Pierre Zakrzewski e della giornalista ucraina Alexandra Kuvshinova sale a tre il numero degli operatori dei media morti dall'inizio del conflitto in Ucraina. Il primo era stato lo statunitense Brent Renaud.
Il video reporter di Fox News Zakrzewski si trovava con il corrispondente Benjamin Hall e con la producer Alexandra Kuvshinova quando sono rimasti vittime di un bombardamento d'artiglieria nella parte nord-est del villaggio di Gorenka.
L'incidente avvenuto lunedì mentre si recavano a Horenka, fuori Kiev. Il consigliere del ministro degli Interni ucraino Anton Gerashchenko ha spiegato che anche il giornalista Benjamin Hall si trova in gravi condizioni, privo di sensi e ha dovuto subire numerosi interventi chirurgici". La macchina sulla quale viaggiavano sarebbe stata colpita da colpi di mortaio o di artiglieria sulla strada per Irpin.
Intanto il Parlamento italiano ha approvato un emendamento al decreto Ucraina che prevede una deroga alla legge in vigore, consentendo ai giornalisti inviati in Ucraina di poter acquistare giubbotti antiproiettile ed elmetti protettivi. Il testo presentato da FdI è stato sottoscritto da tutti i gruppi parlamentari.