Sanremo 2018, Favino commuove l'Ariston con il suo monologo sui migranti
Per pochi minuti, la gara si ferma e Favino dà voce a un immigrato con un monologo tratto da "La notte poco prima delle foreste",
Pierfrancesco Favino porta all'Ariston un brano da "La notte poco prima della foreste" di Bernard-Marie Koltès, un monologo per dare voce a un immigrato, che l'attore ha recentemente portato in scena a Roma al teatro Ambra Jovinelli.
Una performance potente, in un Ariston completamente in silenzio, che l'attore porta a termine commosso fino alle lacrime. Mentre l'emozione era ancora nell'aria, subito dopo le ultime battute, è entrata in scena Fiorella Mannoia per cantare con Claudio Baglioni "Mio fratello che guardi il mondo" di Ivano Fossati.
Il monologo di @pfavino che commuove l'Ariston
— Festival di Sanremo (@SanremoRai) 10 febbraio 2018
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