Teo Mammucari senza freni: i veri motivi dell'addio a Mediaset e la frecciata su Enrico Papi
Lo showman, ora nel cast di Ballando con le stelle, racconta i retroscena che lo hanno indotto a mettere la parola fine alla sua esperienza nella tv di Pier Silvio Berlusconi
"Ho avuto il coraggio di lasciare Mediaset, Le Iene e Tu sì que vales. Quanti lo farebbero? Eppure qualcuno pensa che io sia stato mandato via. No, non posso lavorare dove non si fa niente di nuovo da 30 anni": parla così Teo Mammucari all'indomani dell'ufficialità del suo ritorno su Rai1 come concorrente di Ballando con le stelle dopo il repentino addio ai canali della tv di Pier Silvio Berlusconi. La fine della sua esperienza a Tu sì que vales e a Le Iene ha decretato uno strappo professionale importante per lo showman che solo oggi spiega entrando nei dettagli di una scelta presa perché intenzionato a cimentarsi in nuove situazioni. Un desiderio che - racconta - a Mediaset non sarebbe stato preso in considerazione.
"Se domani si spegne la televisione, siamo in pochi a poter continuare a lavorare. Io della tv non ho bisogno, prendo un microfono e salgo su un palco. Questa è la differenza tra un artista e uno messo lì per altri motivi", ha detto Mammucari: "A 59 anni voglio sperimentare. Ascolti alla mano, non ho sbagliato neanche un programma su Mediaset. Se pensassi solo ai soldi, sarei rimasto a Tu sì que vales e a Le Iene". Lo showman ha proseguito raccontando di aver fatto delle proposte non accettate dai vertici, ovvero di condurre un programma tutto suo dopo sei anni a Tu sì que vales e la conduzione de Le Iene, ha fatto un accenno alle questioni economiche che sarebbero state pure discusse in sede di trattative e fatto il nome di Enrico Papi come collega a cui sarebbe riservato tutt'altro trattamento.
"Mi hanno chiesto di fargli uno sconto rispetto ai soldi che dovevo prendere. “Ma come, non dobbiamo parlare del programma?”. Non è questione di soldi, ma se non ti danno un programma ti dovrebbero spiegare perché. Soprattutto se gente come Enrico Papi continua ad avere spazio anche senza risultati", ha aggiunto ancora: "Io perché non vengo considerato? Pier Silvio Berlusconi alla presentazione dei palinsesti ha detto: “Tra le novità c’è che Gerry Scotti farà…”. Ho pensato “che bello, chissà cosa farà di nuovo il mio amico Gerry”. “La Ruota della Fortuna”. Mi si è gelato il sangue. È uno scherzo? Se al popolino vogliamo dare la solita pappa per 30 anni va bene, ma non si chieda a un artista come me perché cambia".
Al di là del passaggio in Rai, i rapporti con Pier Silvio Berlusconi restano ottimi: "L'ho visto una volta, è stato nobile e cortese. Gli devo solo dire grazie. Glielo sto dicendo da due ore: non ho mai avuto problemi, mai un litigio in studio in 25 anni di carriera" ha assicurato. E sul padre Silvio Berlusconi: "Un uomo dall’intelligenza unica, lo ringrazio tutti i giorni. Ha creato un impero. Ma oggi il futuro sono il Grande Fratello e La Ruota della Fortuna. Capisce?". Sul presunto litigio con Davide Parenti che avrebbe decretato l'improvvisa l'uscita da Le Iene, Teo Mammucari ha ribadito di non aver avuto alcuno scontro: "Ripeto: non ho litigato con Parenti, che invece ha litigato con tutti i conduttori de Le Iene. “Il mio ruolo è fare i lanci? E allora fateli fare ad un altro”. Quando sono andato via non l’ha presa bene. Di me diceva che ero il più bravo mai avuto".