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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Giornate FAI di Primavera 2018: "tesori d'Italia" aperti a tutti il 24 e 25 marzo

Una manifestazione storica, nata nel 1993, per scoprire e conoscere i tesori più nascosti del patrimonio artistico e culturale: tutti i luoghi da visitare

Sono ormai un evento atteso e apprezzato da milioni di italiani. Tornano le Giornate FAI di Primavera 2018, che come sempre svelano bellezza e tesori d'Italia. Grazie al FAI, il Fondo Ambiente Italiano, nelle giornate del 24 e 25 marzo alcuni dei luoghi più belli del nostro Paese, solitamente inaccessibili, apriranno le loro porte al pubblico. Viene chiesto semplicemente un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro.

Giornate FAI di Primavera 2018

Una manifestazione storica, nata nel 1993, per scoprire e conoscere i tesori più nascosti del patrimonio artistico e culturale. Durante le Giornate FAI di Primavera i volontari del FAI accompagneranno i visitatori in luoghi speciali per scoprire o riscoprire la bellezza che li circonda, che spesso passa inosservata o, peggio, viene dimenticata e deturpata.

1.000 luoghi aperti, 1.000 emozioni da vivere da Nord a Sud, passando per le isole maggiori: dal Palazzo della Marina a Roma, alla 'nuova' acquisizione della Casa Bortoli affacciata sul Canal Grande di Venezia, passando per capolavori unici come la Cappella Palatina del Castello dei Principi di Ventimiglia a Castelbuono in provincia di Palermo. 

24 e 25 marzo 2018

"Le Giornate Fai di Primavera - spiega il presidente Andrea Carandini - sono la maggiore manifestazione culturale che esista in Italia e in Europa". Si tratta, ha continuato, dell'unico appuntamento "dove gli italiani non hanno da litigarsi sull'attualità ma hanno da unirsi sul loro meraviglioso passato anche recentissimo. E' quindi un momento di unità. Per far capire questo agli italiani bisogna far loro conoscere l'Italia, soprattutto quella meno frequentata. E' anche un'occasione per i giovani per imparare a dare valore ai luoghi e comunicarli a tutti".

"Le Giornate Fai non sono soltanto l'occasione per scoprire il Paese ma per conoscerlo. E questo mi pare un'opera di testimonianza del Fai assolutamente straordinaria", ha sottolineato Ilaria Borletti Buitoni sottosegretario del Mibact, che ha concluso rivolgendosi direttamente al Fai: "Non ho mai creduto nelle barriere tra pubblico e privato. La scommessa che il nostro Paese ha davanti, cioè quella di disegnare una strada per uno sviluppo che rispetti l’identità culturale, i contesti, e il nostro paesaggio, è straordinaria e possiamo vincerla tutti insieme”.

Per scoprire quali sono i luoghi da visitare nella tua regione visita il sito www.fondoambiente.it, dove c'è un apposito motore di ricerca. 

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