Praga è magica. E non lo dicono solo le guide turistiche, ma è l'opinione che chiunque potrà affermare dopo aver passeggiato almeno un giorno tra i suoi vicoli, affacciandosi dalle sue torri, osservando i tetti rossi dei palazzi, guardando le facciate dei suoi edifici principali, riposandosi nel verde delle sue colline affacciate sulla Moldava e su un paesaggio di struggente bellezza. Ritornata alla vita dopo la Rivoluzione di Velluto e diventata subito una delle mete turistiche più richieste, è seconda forse solo a Parigi per romanticismo e mistero. 

COME ARRIVARE

Il modo più veloce ed economico per arrivare a Praga è prendere un aereo. Sono  numerose le compagnie che dall'Italia collegano la capitale della Repubblica Ceca con voli diretti. Si parte con Alitalia, Easyjet, Air One, ma anche con la compagnia di bandiera ceca Czech Airlines, con la compagnia low cost Smart Wings e con Wizz Air, specializzata in voli verso l'Europa dell'Est e che collega Praga con diversi aeroporti in tutta Italia. L'aeroporto di Praga è ben collegato con il centro, anche grazie a un servizio navetta molto comodo ed efficiente. 
Per chi vuole spendere meno, anche se impiegando un po' più di tempo, e ha voglia di un viaggio particolare, c'è il treno. Il viaggio dura quasi un giorno intero, e dall'Italia non ci sono collegamente diretti, ma è sicuramente un'esperienza affascinante. Ancora più affascinante se si sceglie di viaggiare con l'Orient Express. 
Se invece si preferisce l'auto e magari si ha a disposizione un budget limitato, allora si può optare per il pullmann. Il viaggio, anche in questo caso, è molto lungo, ma si attraversa il cuore dell'Europa. 

Praga e la sua magia

COSA VEDERE

• LA CITTA' VECCHIA - In ceco si chiama Staré Mesto ed è il cuore della città. Si tratta della parte più antica di Praga, nata dai primi insediamenti dei boemi nell'XI secolo sulla riva destra del fiume Moldava. Il centro di Staré Mesto è piazza della Città Vecchia, vero punto di ritrovo per praghesi e turisti, su cui si affacciano il Municipio della Città Vecchia, con il bellissimo orologio astronomico, e la meravigliosa chiesa di Santa Maria di Tyn, con le sue celebri guglie gotiche. 
• PONTE CARLO - È il simbolo della città. Affollatissimo a qualsiasi ora del giorno e della notte, con numerosi banchetti di artisti di strada, il Ponte Carlo collega Starè Mesto con la Malà Strana. Costruito nel 1357 su ordine di Carlo IV, è il ponte principale della città. Alle due estremità ci sono due torri e lungo il ponte, su entrambi i lati, ci sono statue barocche di martiri e santi. Merita sicuramente un giro in barca sulla Moldava, per godere del meraviglioso paesaggio della città affacciata sul fiume.
• QUARTIERE EBRAICO (JOSEFOV) - Prende il nome dall'imperatore Giuseppe II, che nel 1781 abolì la discriminazione nei confronti degli ebrei. Il nucleo originale risale al Medioevo. Dopo l'editto di Giuseppe II, molti ebrei abbandonarono il ghetto, ormai non più costretti a viverci. Alla fine dell'Ottocento, il quartiere subì profonde trasformazioni. Oggi agli antichi edifici e alle sinagoghe medioevali si affancano affascinanti architetture Art Nouveau. Da visitare il Vecchio Cimitero Ebraico, per secolo l'unico luogo dove gli ebrei di Praga potevano seppellire i loro defunti, costringendoli a sovrapporre decine e decine di tombe e lapidi.
• LA CITTA' NUOVA - È la parte più commerciale della città. Ci sono le sedi delle grandi aziende, i negozi multipiano, grandi magazzini, boutique alla moda, hotel importanti, cinema, banche, musei. Al centro c'è piazza Venceslao, luogo storico di raduni e manifestazioni che hanno visto spesso unire il popolo praghese fin dal Medioevo. Più che una piazza, si tratta in realtà di un lungo viale su cui si affacciano hotel, negozi, casinò e nightclubs. Nella città nuova c'è anche la famosa Casa Danzante, edificio dell'architetto Frank O. Gehry costruito tra il 1922 e il 1995. 
• MALA STRANA - Fondato nel 1257 alle pendici del castello, è sicuramente uno dei quartieri più caratteristici di Praga, con i suoi stupendi edifici in stile barocco e la grandiosa chiesa di San Nicola. Da visitare la pittoresca via Nerudova, che deve il proprio nome al poeta Jan Neruda, fermandosi nei tanti negozi di artigianato locale e osservando le facciate delle case, decorate da insegne che un tempo servivano a distinguerle prima che fossero introdotti i numeri civici. 
• CASTELLO - Una vera città nella città, fondato nell'800 e ricostruito e ampliato fino al XVIII secolo. Sorge su una collina che domina Praga a Hradčany. Tra i suoi capolavori ci sono la cattedrale gotica di San Vito, dove sono conservati i gioielli dell'incoronazione, il Vecchio Palazzo Reale con la sala di Vladislav, la chiesa romanica di san Giorgio, al sala Spagnola, e il caratteristico e affascinante Vicolo d'Oro. 

COSA MANGIARE

Decisamente particolare è la gastronomia ceca. Sebbene si sia tentato di modernizzarla, aprendola soprattutto ai vegetariani e cercando di renderla più "sana", è una cucina estramente saporita e calorica, a base di carne e patate bollite. Pochissime le verdure. Si tratta principalmente di piatti unici con carne di maiale o manzo ("hlavní chod"), accompagnati da patate e serviti spesso con riso o un particolare tipo di gnocchetti di pane, simili ai canederli. Spesso i piatti vengono preceduti da una zuppa calda ("polévka"). Il pesce non è molto comune, anche se è facile trovare del buon salmone. Le porzioni sono sempre abbondanti e il mangiare costa veramente pochissimo. Nei numerosi chioschetti in giro per la città è possibile mangiare il trdlo, tipico dolce della cucina ceca: un rotolo di pasta di pane dolce comparso di zucchero e cannella, il cui profumo allieterà la vostra visita per i vicoli di Praga.