Milano, 7 set. (askanews) - Si è conclusa la colazione artistica che il Premio Starlight con l'azienda Virgo luce e gas by Onova, azienda leader nel settore dell'energia elettrica e gas sul mercato libero, ha organizzato con la stampa per premiare l'attrice Claudia Gerini, protagonista del documentario "The Jokers".

Un documentario, per la regia di Michela Scolari e Gianluca Fellini, che racconta la storia di un gruppo di orfani di Bucarest i quali, dopo aver trovato rifugio nelle fogne durante la dittatura in Romania, diventano artisti grazie al clown franco-algerino Miloud. Un'opera che si propone di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema dei bambini di strada e aiutare l'associazione Parada a costruire la loro prima casa.

"Fai la differenza. Combattiamo l'invisibilità e l'indifferenza". E' questo il monito della Onlus italiana, da sempre in prima linea al fianco dei bambini di strada romeni che, a causa della politica pro-natale di Ceaucescu, accentuata dal cinismo delle autorità pubbliche e dall'alto grado di burocrazia per le adozioni, sempre più spesso si ritrovano a vivere in condizioni di estrema vulnerabilità: senza risorse, senza un alloggio, abbandonati dalle loro famiglie e, sovente, con problemi di salute, mancanza di scolarizzazione, soggetti al facile consumo di droghe e differenti forme di abuso.

Proprio per questo motivo, l'azienda Virgo luce e gas by Onova ha deciso di conferire a Claudia Gerini il premio Starlight alla carriera che è stato consegnato all'attrice romana dai delegati Lorenzo Marchetti e Luca Paolo Rossi con un assegno benefico a favore dell'associazione Parada i cui piccoli artisti di strada si sono esibiti sul Red Carpet della 79esima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

"Oggi iniziamo ufficialmente la campagna di raccolta fondi per la costruzione di una comunità residenziale che servirà ad accogliere tutte quelle ragazze che vivono sulle strade di Bucarest, in situazioni estremamente marginali", ha dichiarato il presidente dell'associazione Parada, Franco Aloisio. "Tante di queste ragazze sono vittime di violenza di genere, spesso molte di loro tornano in Romania dopo essere state vendute come prostitute in giro per l'Europa. E' questo che facciamo da oltre venticinque anni: lavorare con gli emarginati e gli esclusi della città di Bucarest".

"I ragazzi di strada di Bucarest mi hanno subito conquistata perchè cercano con il sorriso e con le arti circensi, con la musica e con l'impegno di uscire fuori dal dolore e cacciare via le cose brutte che hanno vissuto", ha raccontato la madrina di Parada, Claudia Gerini. "Bisogna pensare al futuro sempre con un sorriso, questi ragazzi trasmettono gioia ed io, quando li ho conosciuti, mi sono subito appassionata e innamorata di loro per il loro cuore, per il loro coraggio, per la solidarietà che profondono vicendevolmente: loro sono una famiglia e quindi io sono parte di questa famiglia. Ringrazio Virgo perchè è molto importante ogni contributo e non importa la cifra, non importano i numeri, quel che conta è esserci con lo spirito con cui loro ci sono".

"Sono rimasto fortemente colpito dall'inossidabile impegno che l'associazione Parada profonde in favore dei bambini di strada della Romania", queste le parole a caldo del delegato di Virgo, Lorenzo Marchetti. "Sono giovane e in carriera, ho sempre lavorato sodo e mi ritengo fortunato; ma non tutti i giovani, purtroppo, sono fortunati come me. Penso fermamente che nella vita sia importante offrire una possibilità - ha proseguito Marchetti - soprattutto a quanti non hanno potuto vivere serenamente la propria infanzia come gli orfanelli di Bucarest.

L'evento odierno ha rappresentato per noi di VIRGO l'occasione di fornire il nostro piccolo contributo all'associazione Parada, ma è nostra intenzione di avviare una collaborazione continuativa sull'esempio di Claudia Gerini, attrice che ammiro e stimo moltissimo e che si è sempre schierata al fianco di Parada, in qualità di madrina in innumerevoli progetti sociali. Perciò - ha concluso il giovane dirigente di Virgo - in qualità di direttore creativo della sezione COSMETICS, mi piacerebbe creare una linea di cosmesi Parada cosi da poter devolvere il ricavato delle vendite direttamente all'associazione".

"Questi bambini vivono in una situazione davvero precaria: spesso, vengono abbandonati dalle famiglie e si trasferiscono a vivere nelle fogne, campando di espedienti, sovente, illeciti", ha dichiarato, invece, Luca Paolo Rossi della sartoria di Virgo Fund. "Sicuramente anche io, con tutta la sartoria LUCAPAOLOROSSI, darò il mio contributo personale a Parada, mettendo a disposizione la mia esperienza nel campo della sartoria per realizzare nuovi progetti, insieme a Virgo, che possano supportare concretamente l'associazione e i suoi bambini di strada. Per l'occasione, Vesta home ha realizzato per noi uno svuotatasche che è una vera e propria opera d'arte; i proventi saranno devoluti all'associazione Parada".