rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024

Afghanistan, Ceccardi: parole di Fallaci furono profetiche

Ue crei un nuovo asse in Medio Oriente

Milano, 13 set. (askanews) - "Ci vuole la passione. La forza della passione. E se questa non la tirate fuori, non la tiriamo fuori, io vi dico che verrete sconfitti. Che verremo sconfitti. Vi dico che torneremo alle tende del deserto, che finiremo come pozzi senz acqua. Wake up, then! Sveglia, wake up".

Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega, cita Oriana Fallaci, da "La rabbia e l'orgoglio", per ricostruire le implicazioni di quello che sta accadendo in Afghanistan. L'occasione, per un'analisi anche dal punto di vista geopolitico e strategico, è stata data dal convegno sui 20 anni dall'11 settembre coordinato a Montecatini Terme dalla stessa Ceccardi. Susanna Ceccardi, eurodeputata ID-Lega.

"C'è vorrebbe aprire, dialogare col governo talebano che avrebbe il volto moderato. Così non è, lo stiamo già vedendo dalle prime battute. E credo anzi che l'Europa dovrebbe fare asse ed essere in prima fila con quelle nazioni che in Medio Oriente cercano di arginare i talebani".

Secondo il professor Luciano Bozzo, le critiche all'attuale presidente americano sono tutt'altro che esagerate. Prof. Luciano Bozzo, docente Relazioni Internazionali Università di Firenze: "Biden ha veramente gestito male l'ultima fase del ritiro, ovvero l'approssimazione, il caos, i problemi che si sono determinati all'aeroporto di Kabul negli ultimi giorni prima del ritiro sono qualcosa che poteva e doveva essere evitato".

Parole dure sulla gestione delle ultime fasi anche dal generale Marco Bertolini, che la missione in Afghanistan l'ha vissuta da dentro, già comandante Comando Operativo Vertice Interforze e Brigata Folgore: "Io credo che sicuramente i talebani avranno interesse a non rimanere isolati e questo lo otterranno con la Cina e la Russia".

Si parla di

Video popolari

Afghanistan, Ceccardi: parole di Fallaci furono profetiche

Today è in caricamento