Attivista Femen nuda contro le limitazioni sull'aborto in Polonia
La protesta davanti all'ambasciata polacca a Kiev, in Ucraina
Kiev, 26 ott. (askanews) - Un'attivista del movimento Femen ha protestato nuda fuori dall'ambasciata polacca a Kiev, in Ucraina, contro una sentenza della Corte Costituzionale della Polonia che vieta quasi totalmente la possibilità di ricorrere all'aborto. L'attivista, come si vede nelle immagini di France Presse, è stata rapidamente trascinata via dalla polizia.
Il 22 ottobre 2020 la Corte costituzionale polacca ha stabilito che porre termine alla vita di un feto malformato è incostituzionale. Di conseguenza l'aborto è valido solo in caso di stupro e incesto e per proteggere la vita della madre.
Le leggi sull'aborto in Polonia erano già tra le più severe al
mondo e si stima che circa 100mila donne vadano all'estero ogni
anno per interrompere la gravidanza aggirando le restrizioni in
patria.