A Dongguan, una città nella provincia di Guangzhou, le forze dell'ordine hanno fatto irruzione in una piccola fabbrica che produceva birra Budweiser contraffatta.

Vari filmati che circolano sul web mostrano i lavoratori riempire a mani nude da una vasca di birra le lattine con l’etichetta Budweiser. Una volta riempite venivano posizionate su un nastro trasportatore per essere meccanicamente sigillate. 

La fabbrica produceva 600.000 cartoni di birra falsa al mese, che poi veniva distribuita in bar e locali notturni del Paese.

Un rappresentante di Budweiser ha detto che l’azienda ha riportato la questione alla polizia e che intraprenderà azioni legali. La "Bud" è il terzo marchio di birra per volume di vendite in Cina. 

Non è la prima volta che la Budweiser è vittima di episodi di contraffazione in Cina. Nel settembre del 2016 la polizia ha sequestrato quasi 26.000 lattine di Budweiser false e migliaia di pezzi di materiale da imballaggio pronto per essere utilizzato.