Coronavirus, Conte sarà sentito dai Pm di Bergamo: piena serenità
"Non sono preoccupato, riferirò i fatti di cui sono a conoscenza"
Roma, 11 giu. (askanews) - Il premier Giuseppe Conte riferirà ai Pm della Procura di Bergamo che indagano sulla gestione della zona rossa e sulla mancata chiusura della Val Seriana nelle prime fasi dell'emergenza coronavirus in Italia. I magistrati vogliono
sentire lui e i ministri dell'Interno e della Sanità, Luciana
Lamorgese e Roberto Speranza; l'incontro con il premier è stato fissato per venerdì 12 giugno 2020.
"Non sono affatto preoccupato - ha detto Conte parlando con i giornalisti - non è un atteggiamento di arroganza o sicumera. Non commento le dichiarazioni del procuratore, ci confronteremo venerdì, riferirò tutti i fatti di cui sono a conoscenza, in piena serenità".
A Bergamo, la zona d'Italia più colpita dalla pandemia di Covid-19, sono già stati sentiti il presidente della Regione Lombardia, Attilio FOntana e l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera.
Mercoledì 10 giugno, inoltre, un gruppo di cittadini del comitato "Noi denunceremo - verità e giustizia per le vittime del Covid-19" che ha 50mila adesioni su Facebook, ha consegnato ai magistrati le prime 50 denunce, su un totale di circa 200,per chiedere di fare luce su quanto accaduto in Val Seriana.