Il coraggio delle donne al centro terza edizione di T.E.H.R.
Isabel Russinova: l'arte veicolo per parlare dei diritti umani
Roma, 14 ott. (askanews) - L'attrice ed autrice Isabel Russinova presenta la terza edizione
di T.E.H.R, rassegna /festival che vuole divulgare temi
legati ai diritti umani utilizzando il linguaggio delle arti.
T.E.H.R, si svolge tra il mese di novembre e dicembre di ogni
anno, proponendo convegni, incontri, eventi, spettacoli teatrali
molti in prima assoluta costruiti in base al tema annuale di
T.E.H.R, giornate dedicate al cinema internazionale che racconta
i diritti umani con prime assolute e si chiude l' 11 dicembre,
giornata internazionale dedicata ai diritti umani con la musica ,
presso la sala accademica del conservatorio di Santa Cecilia.
T.E.H.R nasce nel 2017 in collaborazione con Amnesty
International, organizzazione tra le più qualificate su temi di
diritti umani e vanta partenariati e collaborazioni di
altissimo livello nazionale e internazionale come l' Università
Roma 3, il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, il Centro
sperimentale di Cinematografia, la Cineteca nazionale, Riff, Rome
independent film festival, il primo festival romano di cinema
indipendente, le collaborazioni con e Campus - università
telematica e l 'Ordine dei giornalisti.
'Questo appuntamento, alla sua terza edizione, sta riscontrando
molto interesse. E sono molto soddisfatta di questa che definisco
avventura perchè parlare di diritti umani è un'urgenza di tutti
ma è anche qualcosa che spaventa. Sono tante le tematiche, un
materiale difficile da affrontare. Ecco perchè attraverso le arti
si riesce ad arrivare in maniera più incisiva a parlare di
diritti umani. Perchè teatro, cinema, musica, da sempre sono
quelle discipline che riescono a toccare con più forza il cuore,
la sensibilità, la tensione del pubblico. E' una manifestazione
poi rivolta soprattutto ai giovani. Tra i partner
oltre ad Amnesty International ci sono l'Università di Roma Tre
che applica in questa circostanza i crediti formativi, il Centro
Sperimentale di Cinematografia, la Cineteca nazionale, il Riff, il
Conservatorio di Santa Cecilia. Questo significa una grande
platea di giovani, che nelle scorse edizioni hanno partecipato
con entusiasmo, in un vero scambio'.
Questa edizione ha un tema in particolare: 'Sì, quest'anno è
dedicato al coraggio delle donne, il festival si muove dunque
raccontando nella quotidianità nella nostra società il coraggio
delle donne, ma anche parlando di fatti della storia, come nel
caso di Eleonora Fonseca Pimentel che è stata l'eroina della
rivoluzione napoletana, a 220 anni dalla sua esecuzione. Da
allora ad oggi la donna, soprattutto nel mondo occidentale, di
passi avanti ne ha fatti ma c'è ancora una grande parte del mondo
dove i diritti delle donne sono assolutamente calpestati e
dobbiamo prenderne consapevolezza'.
L'arte aiuta in questo: 'T.E.H.R. Sarà già protagonista il 17 ottobre con un incontro
importante sul fronte dei diritti e del femminile. Insieme
all'Ordine dei Giornalisti si dibatterà di queste tematiche. Poi
il 22 novembre incontro a Roma Tre per parlare di Marielle
Franco, l'attivista brasiliana uccisa proprio per la sua lotta in
favore degli ultimi. In entrambi i casi, per giornalisti prima e
studenti poi, ci saranno crediti formativi per i partecipanti'.
Proseguiranno poi gli appuntamenti: 'Il 27 teatro al Palladium di
Roma con protagonista Eleonora Fonseca Pimentel. Ancora il 3
dicembre di nuovi i giovani all'università e poi spazio al cinema
con il Riff, tanti cortometraggi e lungometraggi inediti che
parleranno di diritti umani. Infine la musica, a Santa Cecilia'.