IL CORONAVIRUS NEL MONDO - DAL 22 AL 28 AGOSTO
Le immagini da tutto il pianeta dell'emergenza Covid-19
Milano, 28 ago. (askanews) - Le immagini da tutto il pianeta sull'emergenza coronavirus nel mondo dal 22 al 28 agosto.
ITALIA
A Milano c'è Yumi, il robot collaborativo che fa 450 test sierologici all'ora
I robot alleati nella lotta al coronavirus. Al Politecnico di Milano hanno progettato Yumi, il robot collaborativo di ABB, perché sia in grado di aiutare a sveltire le procedure dei test sierologici negli ospedali. A regime potrebbe automatizzare fino al 77% delle operazioni necessarie per svolgere i test e analizzare fino a 450 campioni all'ora.
GRAN BRETAGNA
A Londra Tom Cruise in mascherina se ne va al cinema indisturbato dai fan a vedere "Tenet"
Il nuovo film di Cristopher Nolan, "Tenet", che segna il ritorno del grande cinema dopo la pandemia, ha un primo super fan: Tom Cruise. Mascherina sempre indosso (anche se è una fpp2 con filtro, fa notare qualcuno nei commenti), la star va in una sala londinese a vedere la pellicola ed esce entusiasta.
AUSTRALIA
E la passeggiata dei pinguini australiani va in teleconferenza, perchè nessun turista ha potuto assistere dal vivo causa confinamento
I pinguini che passeggiano e ondeggiano: lo spettacolo ha attirato centinaia di migliaia di spettatori mentre il parco australiano di Phillip Island, normalmente una popolare attrazione turistica, rimane chiuso per il confinamento australiano, deciso in risposta a una recrudescenza di casi di coronavirus.
BANGLADESH
Ma il lockdown più triste è quello dei profughi. I Rohingya in capanne zuppe e fragili...
Sono passati 3 anni dall'inizio delle violenze in Myanmar, quando oltre 700 mila Rohingya sono sfuggiti a quello che l'ONU ha definito "un esempio di pulizia etnica da manuale". Il confinamento da coronavirus li costringe all'interno delle loro capanne fragili e zuppe di acqua.
PALESTINA
...e il deserto per le strade di Gaza City, minacciata da una recrudescenza dei contagi e per questo di nuovo in confinamento totale
Gaza City è entrata in un confinamento totale dopo che le autorità di Hamas hanno annunciato un coprifuoco di 48 ore in tutto il territorio: quattro casi di coronavirus sono stati confermati in un campo profughi della Striscia di Gaza, provocando la paura di un'epidemia nella vulnerabile enclave palestinese.