"Il Viaggio" degli immigrati raccontato in immagini e musica
Lo slide show di Christopher e del fotografo Giovanni Izzo
di Pino Di Feo
Immagini: per gentile concessione di Giovanni Izzo e Antonio Mastrocinque
Montaggio: Gualtiero Benatelli
Castelvolturno (Ce), 17 feb. (askanews) - "Il viaggio" è il titolo di uno slide show del fotografo Giovanni Izzo che da 25 anni documenta il dramma dell'immigrazione, attraverso le immagini di chi è fuggito dalla guerra ed è approdato in Italia. Musica e parole sono, invece, di Cristopher, un orfano nigeriano, ex bambino soldato che oggi vive a Castelvolturno (Ce).
"Se voglio dormire - ha raccontato Christopher ad askanews - è perché ho vissuto in maniera difficile e adesso sono in un mondo diverso. Per me, dormire significa speranza.
Non posso dormire perché ricordo sempre il mio passato. È quello che mi mette paura e non mi fa dormire".
"Il mio viaggio nel deserto, sul Mediterraneo, nei Paesi in guerra - ha ricordato il giovane immigrato - quante persone ho visto morire; bambini, donne, quelli che riescono a fuggire, quelli che rimangono per morire, senza mangiare; non so se rifarei tutto quello che ho fatto. Ci sono quelli che sono veri profughi e quelli che non sono profughi. Alcuni vengono a imparare la cultura italiana, alcuni fuggono dalla guerra nel loro Paese. L'importante è che vengono a rispettare le leggi degli altri Paesi. L'Italia e l'Europa l'unica cosa che doveno fare è insegnarmi coma si cucina invece che darmi da mangiare".