Maxi frode a Milano, sequestrati cinque milioni di mascherine
Merce era in magazzino in zona Centrale, affittuaria denunciata
Milano, 22 apr. (askanews) - Cinque milioni di mascherine
chirurgiche e due milioni di dispositivi medici come
termometri e saturimetri sono stati sequestrati dalla Guardia di
Finanza di Milano in un deposito clandestino in zona Stazione
Centrale. Il capannone, di proprietà di un italiano, era stato
affittato "in nero" da una cinese: la donna è stata denunciata
per ricettazione e frode in commercio.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti l'affittuaria, che risulta nullatenente e disoccupara, cedeva scatoloni con le mascherine custodite nel suo magazzino a varie persone. Una di queste, al momento dell'intervento delle Fiamme Gialle, ha mostrato un documento di trasporto che indicava come destinataria della merce una società chiusa nel 2018.
La donna si preoccupava personalmente di consegnare la merce in esercizi commerciali compiacenti a bordo di un'auto di grossa
cilindrata. La mancanza di documentazione che giustificasse la legittima provenienza della merce oltre all'assenza delle certificazioni di conformità, ha portato al sequestro degli scatoloni.