Papa Wojtyla, mons. Paglia: organizzai io l'udienza con Gorbaciov
Giovanni Paolo II sognava la Russia. Quell'incontro segnò i tempi
Roma, 18 mag. (askanews) - Nel centenario dalla nascita di Karol Wojtyla, monsignor Vincenzo Paglia, presidente dell'Accademia per la Vita e gran cancelliere dell'Istituto Giovanni Paolo II, ricorda così il Papa polacco.
"Ho avuto la grazia di conoscerlo e ho partecipato come testimone al suo processo di canonizzazione. È una figura da collocare tra i giganti della storia del Novecento".
Ricorda, monsignor Paglia, il sogno di Papa Giovanni Paolo II di andare in Russia. E l'incontro storico, in Vaticano, tra il Papa polacco e Gorbaciov.
"Papa Giovani Paolo II voleva andare in Russia a tutti i costi, era il suo sogno. E più volte, anche su sua indicazione, ne parlai con il Patriarca. Ma la sua dimensione polacca ne impediva. Ma un giorno ne parlammo e definimmo che fosse possibile che venisse il presidente Gorbaciov a Roma".
"Quando le cose furono mature ne parlai anche con Giovanni Paolo II che fu entusiasta. Il Papa lo sentiva come un evento straordinario, ricordo che il 2 dicembre preparò l'udienza stando in preghiera dalla mattina, quattro ore nella cappella, per preparare l'incontro. E Gorbaciov mi disse che rimase colpito in una maniera indelebile dall'incontro con Giovanni Paolo II e anche Raissa. Crebbe un rapporto che non è stato mai incrinato e fu un evento che certamente segnò un cambiamento nelle relazioni internazionali".