Salvini chiede a governo e Aifa di approvare l'idrossiclorochina
A l'Aria che tira, per curare pazienti con primi sintomi di Covid
Roma, 3 nov. (askanews) - "Gli italiani non hanno bisogno di paure, di chiusure. Noi questa
mattina abbiamo fatto parlare 3 medici - il dottor Garavelli, il
dottor Cavanna, il dottor Mangiagalli - che chiedono, con il
sostegno di 13 regioni italiane e migliaia di medici italiani e
ospedalieri, di curare i pazienti a casa, perché il problema in
questo momento è non intasare gli ospedali. Si possono curare e
guarire i pazienti a casa con i primi sintomi: sì. Ci sono
farmaci costosissimi e introvabili? No. Io non faccio pubblicità
e non mi interessa perché mi danno una lira: c'è il Plaquenil o
idrossiclorochina che costa 6 o 7 euro, vendibile in farmacia,
che ha salvato migliaia di vite a pazienti con i primi sintomi a
cui l'hanno somministrata nei mesi scorsi, sì": il segretario
della Lega Matteo Salvini, in collegamento con Myrta Merlino a
L'Aria che tira, sostiene così l'uso dell'idrossiclorochina nella
terapia domiciliare per curare i pazienti che presentano i primi
sintomi di Covid-19.
"Tanti medici, e noi con loro, chiediamo al governo e all'Agenzia
del farmaco (Aifa) di approvare questo protocollo per curare i
pazienti a casa, vanno curati, non rinchiusi", ha chiesto
Salvini.