Divorzia dal marito dopo 10 anni: "È ossessionato dalla pesca"
L'uomo ha accettato di buon grado il divorzio: in fin dei conti, guadagna più tempo per pescare
Capita purtroppo che i matrimoni finiscano, e questo può accadere per vari motivi: infedeltà, litigi frequenti, ma anche piccole manie e ossessioni che a lungo andare logorano la coppia. Come in questo caso, in cui una donna cinese - chiamata Zhang - ha divorziato dal marito dopo 10 anni di matrimonio a causa della sua passione per la pesca.
Non che sia un dramma voler andare a pescare, intendiamoci, ma la donna sostiene che il marito sia proprio ossessionato dall'hobby, a tal punto da trascurare la famiglia.
In sintesi, Zhang sostiene di dover badare alla casa e ai loro due bambini mentre lui, quando torna dal lavoro, si siede sul divano, inizia a giocare con lo smartphone, e poi va a pescare con gli amici, tutte le sere di tutto l'anno. Dopo avergli chiesto invano molte volte di passare più tempo con la famiglia, la moglie si è stufata e ha chiesto il divorzio.
In tribunale, la donna ha rivelato di alzarsi ogni mattina prima delle 6 per preparare la colazione e accompagnare i bimbi a scuola prima di andare a lavorare. "Ogni giorno sono io che lavo i piatti, pulisco casa, vado a riprendere i bambini, li aiuto con i compiti, sono esausta". Il marito, invece, dopo il lavoro, semplicemente ingannerebbe con il telefonino il tempo che lo separa dalla sua attività preferita, ovvero pescare. "Non è una cosa negativa, ma c'è un limite a tutto. Quando sei sposato, devi prenderti la responsabilità di stare anche con tua moglie e i tuoi figli. La pesca non può venire prima della famiglia".
Il marito ha accettato la separazione (anche perché questo probabilmente gli garantirà ancora più tempo per pescare).