rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Notizie curiose dal web Regno Unito

La festa dei 15enni con lap dance e spogliarelliste: divampa la polemica

La protesta di una mamma è finita sui giornali

Ragazzini che crescono troppo in fretta, anticipando le esperienze che - qualche generazione addietro - facevano persone in età più adulta. È il caso di un 15enne inglese che ha partecipato a una festa, organizzata da coetanei, con tanto di lap dance e strip tease. 

La notizia è finita sui giornali, con la protesta della madre: il party era organizzato dal club sportivo del figlio, e "in una stanza piena di teenager una donna adulta si è tolta i vestiti ed è stata incitata dagli altri a ballare nuda sulle ginocchia del capitano della squadra che è anche quello che ha segnato più punti nella stagione, il mio ragazzo".

"Ovviamente - continua la madre che ha scritto al Mirror - non sono naif e so che gli piacciono le donne nude. Ma penso che non avrebbero dovuto organizzare una cosa del genere, ha solo 15 anni. Allo stesso tempo non voglio privarlo del suo sport o metterlo in imbarazzo parlando con i suoi compagni o con il coach. Ama la sua squadra ed è molto bravo, dunque vorrei che continuasse ma sono totalmente insoddisfatta riguardo le 'attività extracurricolari' in cui è coinvolto".

A rispondere alla donna, direttamente una giornalista che tiene una rubrica di consigli, Coleen Nolan: "I ragazzi di 15 anni oggi probabilmente non sono com'eravamo noi, ma comunque secondo la legge tuo figlio è sempre un bambino fino a quando non avrà 18 anni. Non hai detto esattamente chi ha organizzato lo spettacolo, ma immagino che sia stato un adulto a prenotare e pagare per l'intrattenimento. In tal caso dovrai scoprire chi è. Magari parla con gli altri genitori, spiega che pensi che sia una cosa inappropriata, e che non vuoi che tuo figlio si senta obbligato a partecipare. Se invece è stato tutto organizzato dai ragazzi, il coach, il team manager oppure altri responsabili adulti della squadra dovrebbero capire cos'è successo e perché. Tuo figlio sta attraversando un'età delicata, dunque penso che sia importante parlargli della sua visione delle donne, perché vuoi che vengano trattate con rispetto. Quello che è successo non è colpa della spogliarellista, le è stato chiesto di fare il suo lavoro, niente di più. Chiedi a tuo figlio come si è sentito: ha riso, si è sentito a disagio? Ma non farlo sentire in colpa per essere stato lì: trova piuttosto il vero responsabile della festa. Forse se dici che il miglior giocatore del team potrebbe cambiare squadra, il gruppo potrebbe ripensare al suo concetto di festa".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La festa dei 15enni con lap dance e spogliarelliste: divampa la polemica

Today è in caricamento