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Martedì, 30 Aprile 2024
Cosa cambia

Via libera in Cdm al nuovo codice della strada: tolleranza zero su alcol e droghe

I neopatentati non potranno guidare auto di grossa cilindrata. In arrivo l'obbligo di casco, targa e assicurazione per i monopattini. Tutte le regole

Il consiglio dei ministri ha dato il via libera al disegno di legge che riforma il codice della strada. Il testo si compone di diciotto articoli con i quali, si legge in una nota del ministero delle Infrastrutture, "si intendono garantire maggiori tutele agli utenti della strada coniugando sanzioni e prevenzione". Il tutto col fine di "rendere le strade più sicure, proteggere gli utenti più deboli della strada come ciclisti e motociclisti e razionalizzare la giungla normativa nonché dare regole per la nuova mobilità". Salvini ha promesso tolleranza zero per chi guida drogato o ubriaco, con una particolare attenzione per i recidivi.

La stretta per chi guida ubriaco o risulta positivo all'uso di sostanze

Una delle novità della nuova legge riguarda chi è stato condannato per aver guidato in stato di ebbrezza. In questi casi è previsto tasso alcolemico zero per mettersi al volante con obbligo di montare sull’auto l'alcolock, il dispositivo che impedisce la messa in moto in caso di positività all’alcol.

Chi si mette al volante drogato sarà punito: non sarà necessario provare l’alterazione, basterà risultare positivi al test rapido - una volta fermati - per incorrere nella sospensione e successiva revoca della patente con divieto di conseguirla per tre anni.

Un minorenne che guida senza patente e ubriaco o drogato, non potrà prendere la patente fino ai 24 anni. A chi viene trovato per la prima volta alla guida sotto l’effetto dell’alcol o di droghe scatta il ritiro della patente fino a 20 giorni che può arrivare fino a 30 anni in caso di recidiva. 

La legge punta a punire anche chi si distrae al volante. Si introduce la sospensione breve della patente per chi usa il telefonino alla guida o per chi commette violazioni statisticamente ad alta incidentalità: da 7 giorni fino a 15 giorni se hai meno di 20 punti sulla patente.

Un'altra novità del ddl è che i neopatentati non potranno guidare auto di grossa cilindrata prima che siano trascorsi 3 anni dal conseguimento della patente. Per i primi tre anni si potranno guidare vetture con il rapporto peso/potenza non superiore a 55 kw per tonnellata e in ogni caso l'auto non potrà avere una potenza massima superiore a 70 kw (95 cavalli).

Per i monopattini scatta l'obbligo di targa, assicurazione e casco. Inoltre i monopattini elettrici noleggiati nelle città italiane dovranno essere dotati di un meccanismo che li blocchi se escono dalle aree consentite.

Ci sono novità anche per gli autovelox che dovranno essere approvati con modalità omogenee stabilite dal ministero dei Trasporti. "Sugli autovelox - aveva detto Salvini - stiamo lavorando perché siano uniformati a livello nazionale e siano strumento di utilità nel salvare vite, e non siano unicamente usati per fare cassa per rimpinguare le case comunali. Un conto è tutelare la sicurezza stradale, un conto intervenire in situazioni non opportune sulla mobilità". Da ultimo l'educazione stradale: verrà dato un bonus di due punti ai ragazzi che abbiano frequentato corsi sulla sicurezza a scuola.

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