rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
La polemica / Regno Unito

Anziani sbagliano il check in online e Ryanair gli fa pagare altri 130 euro

La vicenda di una coppia in viaggio da Londra alla Francia. La denuncia della figlia: "Centodieci sterline per due pezzi di carta stampati in un minuto. Vergogna". La replica: "Sono le regole. I passeggeri hanno accettato le condizioni di viaggio"

Un click sbagliato e una coppia di anziani si è ritrovata a dovere pagare a Ryanair un conto salato  per potere fare il check-in in aeroporto. A raccontare l'episodio è stata la figlia, infuriata con la compagnia low cost. Per tutta risposta ha ricevuto un secco: "Sono le regole".

Protagonisti della vicenda sono Ruth e Peter Jaffe, 79 e 80 anni. La coppia ha prenotato i biglietti da Londra Stansted alla Francia, andata e ritorno. Per errore, al momento del check in online, hanno fatto solo quelli della seconda tratta e non della prima. Una volta allo scalo di partenza, hanno dovuto pagare  circa130 euro, 55 sterline a testa, per fare il check-in. 

Intervistata dalla Bbc, la signora Ruth ha detto di aver trovato il sito web di Ryanair "molto confuso" ma, nonostante ciò, pensava di essere riuscita a stampare i biglietti giusti. Si è accorta dell'errore solo una volta arrivata in aeroporto. Inoltre, la donna ha spiegato che non è stato facile per suo marito - che è invalido - spostarsi da una parte all'altra dell'aeroporto per le procedure. "Se sei anziano e non sei cresciuto usando i computer, può essere molto difficile abituarsi", ha concluso la donna.vicenda Ryanair fonte X

La figlia degli anziani su X, (ex Twitter) ha pubblicato un post polemico:  "Ehi @Ryanair, i miei genitori hanno accidentalmente scaricato la carta d'imbarco del volo di ritorno invece di quella di andata e voi avete addebitato loro 110 sterline per stamparla in aeroporto. Centodieci sterline per due pezzi di carta stampati in 1 minuto. Vergogna".

"Abbiamo presentato un reclamo tramite il modulo online. Mia madre ha commesso un errore mentre cercava di fare il check-in. Le avete detto che non si sarebbe seduta accanto al marito disabile se non avesse pagato un extra, quindi ci ha provato. Ma l'ha fatto solo per il volo di ritorno. Si sono seduti separatamente dopo aver pagato 110 sterline", ha continuato la donna in un altro tweet.ryanair-15

Le righe scritte dalla figlia della coppia hanno scatenato il dibattito. La compagnia aerea si è difesa, sempre sul social, dicendo di aver seguito le consuete procedure. "I passeggeri - si legge - hanno accettato i termini e le condizioni di Ryanair al momento della prenotazione. Tuttavia, non hanno effettuato il check-in online prima di arrivare all'aeroporto di Stansted (11 agosto) (e hanno anche ricevuto un promemoria via e-mail (10 agosto)). A questi passeggeri è stata correttamente addebitata la tariffa per il check-in in aeroporto (£55 a persona). Tutti i passeggeri che viaggiano con Ryanair accettano di effettuare il check-in online prima di arrivare all'aeroporto di partenza e a tutti i passeggeri viene inviata un'e-mail/SMS ricordando loro di farlo 24 ore prima della partenza. Siamo spiacenti che questi passeggeri abbiano ignorato il loro promemoria via e-mail e non abbiano effettuato il check-in online".

Continua a leggere su Today.it...

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anziani sbagliano il check in online e Ryanair gli fa pagare altri 130 euro

Today è in caricamento