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Venerdì, 26 Aprile 2024
Asso di denari

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A cura di Carlo Sala

Come funziona il pedaggio delle autostrade

Le autostrade sono un costo da mettere spesso in conto nel periodo delle ferie e anche se non è possibile azzerare quel costo (salvo sobbarcarsi un viaggio meno veloce), è utile sapere perché i prezzi delle autostrade variano così tanto tra loro. Le autostrade italiane sonno gestite da oltre 20 concessionarie, la principale delle quale è Autostrade per l’Italia, e in alcuni casi la gestione è operata direttamente da Anas, che è la proprietaria di tutte le autostrade e che affida la maggior parte di esse in gestione a concessionarie. 

Il pedaggio varia a seconda del percorso dell’autostrada, oltre che ovviamente del veicolo, perché nel pedaggio sono inclusi i costi di manutenzione dell’autostrada stessa e questi dipendono dal percorso (su tratti pianeggianti la manutenzione è più agevole che in montagna, per esempio).

Il costo del pedaggio autostradale deriva da 4 voci, rappresentate da tariffa unitaria, maggiorazione tariffaria forfettaria applicata dall’Anas, tassazione e arrotondamento. La somma da pagare è ottenuta moltiplicando la tariffa unitaria per i chilometri percorsi. A questo prodotto vanno sommate la maggiorazione forfettaria a favore dell’ANAS (di uno o di due euro a seconda del tipo di veicolo) e l’IVA calcolata con l’aliquota del 22%. Infine, la cifra ottenuta va arrotondata ai 10 centesimi di euro più vicini. 

La tariffa ordinaria viene definita sulla base di:

  • classe del veicolo, definita inbase all’altezza (sagoma) e al numero di assi. Le classi sono la A (veicoli fino a 1,3 metri di altezza), la B (veicoli che superano 1,3 metri di altezza), le classi 3, 4 e 5, associate ai mezzi con 3, 4 o 5 assi;
  • tipo di tratto autostradale;
  • tipo di società concessionaria.

Il pedaggio può essere pagato in cinque modi, che devono essere indicati al casello di uscita secondo le seguenti modalità:

  • il cartello giallo indica i caselli riservati esclusivamente agli utenti Telepass;
  • il cartello blu indica la possibilità di pagare tramite carte Viacard, carte di credito o di debito (sono ammessi i pagamenti tramite bancomat del circuito Fast Pay, carte di debito straniere Maestro oppure tramite carte di credito dei circuiti Visa e Mastercard);
  • il cartello blu con il simbolo giallo T indica i caselli dedicati sia agli utenti Telepass che al  pagamento tramite carte;
  • il cartello bianco con il simbolo di una mano e di banconote e monete indica i caselli nei quali si può pagare in contanti;
  • il cartello bianco con l’indicazione di banconote e monete e con il simbolo delle carte di pagamento indica i caselli nei quali è possibile il pagamento in contanti presso la cassa automatica oppure tramite carte.
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