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Venerdì, 26 Aprile 2024
Asso di denari

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A cura di Carlo Sala

Chi e come può chiedere l’indennità di accompagnamento

Con il messaggio 1930/2018 (“semplificazione delle modalità di accesso all’indennità di accompagnamento per soggetti ultrasessantacinquenni”) l’Inps ha introdotto alcune modifiche per l’indennità di accompagnamento. Ecco come funziona

L’indennità di accompagnamento è riservata agli invalidi civili totali (cioè a cui sia stata certificata l’impossibilità di muoversi e compiere gesti quotidiani senza l’aiuto di un accompagnatore) residenti in Italia (con permesso di soggiorno di almeno un anno se extracomunitari). Non è necessario avere 65 anni, anche se tipicamente la platea di chi è nelle condizioni di richiedere quell’indennità ha quell’età.

L’indennità di accompagnamento consiste in 516,35 euro mensili per 12 mensilità. Non vi sono limiti di reddito che precludano di godere dell’indennità, ove sussistano i requisiti per beneficiarne, e l’erogazione dell’importo avviene a partire dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda.

L’indennità di accompagnamento è compatibile e cumulabile con altri benefici quali la pensione di inabilità, con le pensioni e le indennità di accompagnamento per i ciechi totali o parziali (soggetti pluriminorati); è inoltre compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa, dipendente o autonoma, e con la titolarità di una patente speciale. E’ invece incompatibile con le prestazioni simili erogate per cause di servizio, lavoro o guerra, salvo il diritto di opzione per il trattamento più favorevole.

La domanda va presentata all’Inps tramite il servizio Invalidità Civile – Invio domanda di riconoscimento dei requisiti sanitari, facendo domanda di certificazione dei requisiti sanitari. Per fare domanda di indennità di accompagnamento è necessario ottenere dal medico di base il certificato introduttivo con il codice allegato che dovrà essere allegato alla domanda di accertamento sanitario da inviare i all’Inps. Dopo che l’Istituto invierà il verbale di invalidità civile, il richiedente l’indennità dovrà presentare il modello AP70; usando il servizio Invalidità civile – Invio dati socio-economici e reddituali per la concessione delle prestazioni economiche. La domanda potrà essere inoltrata anche tramite enti di patronato e associazioni di categoria dei disabili tramite i servizi online offerti dagli stessi.

L’indennità va richiesta di anno in anno, attestando la permanenza dei requisiti che danno diritto a beneficiarne.

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