Da Roma a New York
Siamo a metà settembre, eppure abbiamo già visto tanti marchi sfilare! Dove? Beh… alla fashion week di New York, ma anche a Roma, con una sfilata speciale di Laura Biagiotti. Partiamo proprio da Roma, per volare poi oltreoceano. Piazza del Campidoglio è tornata ad essere il set della sfilata Primavera/Estate 2023 di Laura Biagiotti. Un defilé a cui ha partecipato anche la top model brasiliana di origini italiane Isabeli Fontana, che ha aperto e chiuso la collezione assieme ad altre sei modelle in uno spettacolo finale di giochi di luci e proiezioni artistiche. Presenti alla serata, presentata da Caterina Balivo, oltre alla stilista e a Isabeli Fontana, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l'Assessore al Turismo, Grandi Eventi e Moda Alessandro Onorato. Il Gruppo Biagiotti assieme al Gruppo Intesa Sanpaolo, finanzierà il restauro della Fontana della Dea Roma, un intervento che partirà il 19 settembre e in 150 giorni restituirà alla sua originale bellezza la fontana. La collezione che sarà presentata in video in chiusura della Milano Fashion Week il 25 settembre, si ispira alla città eterna a cui si aggiunge una contaminazione con il mondo del golf. Infatti nel 2023 si svolgerà per la prima volta nella storia a Roma, la Ryder Cup, il torneo di golf più importante del mondo, che si giocherà al Marco Simone Golf & Country Club, del Gruppo Biagiotti. Ecco che Biagiotti ha sviluppato il binomio moda-sport con il monogramma "LB Golf" su cardigan e micro pull a coste e trecce di cashmere bianco-Laura, oppure ricamato in oro sui blazer e i completi di primavera e sul corpino dell'abito lungo da sera in crêpe indossato dalla top model Isabeli Fontana che simboleggia idealmente la Dea Roma. Ed ora voliamo a New York, dove abbiamo visto sfilare i classici americani, ma anche due special guest italiani. Partiamo da Tom Ford, dove ha assistito Madonna con i figli, uno show che ha focalizzato l’attenzione sul corpo, con blazer shiny indossati sopra un semplice reggiseno a triangolo e shorts con cuori e stelle di paillettes, maglie di rete trasparente incrostate di cristalli, camicie di satin sbottonate fino alla vita e micro shorts dalla linea sportiva ma, ovviamente, di un argento brillante e tute di lamé. E poi Tommy Hilfiger, Tory Burch, per rimanere tra gli americani. E gli italiani? Partiamo da Marni che ha sfilato a Brooklyn sotto un ponte in una notte illuminata dai flash, in un susseguirsi di colori che evocano le variazioni della luce estiva nella campagna italiana, in sintesi dal tramonto di New York all’alba di una nuova location, perchè Marni ha deciso di continuare a viaggiare con i suoi show almeno fino al 2024, quando sarà celebrato il 30° anniversario della casa di moda fondata a Milano. Il designer Francesco Risso è uscito dall'orchestra durante il finale dello spettacolo, stringendo in mano il suo violoncello, che ha iniziato a suonare solo due anni fa. E chiudiamo la nostra carrellata con Fendi: Kim Jones e Silvia Venturini Fendi hanno organizzato, durante la prima giornata di sfilate newyorchesi, una delle produzioni più grandi per festeggiare la loro Fendi Baguette, all’Hammerstein Ballroom. Marc Jacobs, ha collaborato con il brand italiano alla creazione della collezione, mentre Tiffany & Co. ha aggiunto diamanti e capi dal colore riconoscibile, come i look indossati da Bella Hadid e Linda Evangelista. Il cast, oltre a Bella, raccoglieva alcune fra le modelle più richieste: Precious Lee, Anok Yai, l’italiana Vittoria Ceretti e Lila Moss, con la mamma Kate che l’ha seguita seduta in prima fila. Con lei, una reunion di top models fra cui Christy Turlington, Amber Valletta e Shalom Harlow. Fra il pubblico c’erano anche le sorelle Maude e Iris Apatow, Grace Jones, ma soprattutto Kim Kardashian e Sarah Jessica Parker. Le due icone, vicine di posto, hanno scatenato i fan sul web. La 'it bag', introdotta dalla maison romana nel 1997 divenne famosa proprio a Manhattan quando la Parker se la fece scippare nella terza stagione di "Sex and the City" garantendole popolarità planetaria con la battuta: "Non è una borsa, E' una baguette!". Lo show voleva celebrare due compleanni: oltre ai 25 della baguette anche il secondo di Jones al timone creativo. E ora aspettiamo qualche giorno ancora e commenteremo insieme la fashion week di Milano!