Simboli leghisti a scuola, il sindaco di Adro condannato a risarcire il Comune
Oscar Lancini, che tappezzò la scuola intitolata a Gianfranco Miglio, è stato condannato dalla Corte dei Conti al pagamento di 26 mila euro. Con soldi pubblici fece propaganda politica.
Ricordate la vicenda di Adro, della scuola media "marca" Lega Nord e intitolata al suo 'padre' Gianfranco Miglio, con il Sole delle Alpi sparso un pò ovunque, dagli zerbini ai banchi alle lavagne?
Si sollevò una vera e propria rivolta popolare contro la prima scuola "politica" d'Italia. Alla fine, il sindaco fu costretto a rimuovere ogni simbolo che si riferisse all'ideologia alla base del Carroccio.
Ora il sindaco Oscar Lancini dovrà pagare 26mila euro di risarcimento. E' questa la decisione della procura della Corte dei Conti della Lombardia che ha stabilito che tutto il lavoro comportato dai 700 simboli con i quali il sindaco aveva tappezzato la scuola dovranno essere pagati dallo stesso primo cittadino.
Secondo la Corte dei Conti, infatti, Lancini ha usato soldi pubblici per propaganda politica. Per questo quei soldi vanno pagati dalla forza politica di riferimento, la Lega Nord, e non dalle casse comunali.
Alcuni esempi? Dal costo del materiale adesivo, fino ai 53 euro per lo straordinario di un impiegato e di un vigili impiegati nella rimozione dei simboli.
