Bari, prete ricattato: "Se rivuoi la tua auto dammi 1500 euro"
Vittima della tentata estorsione un frate. Un ragazzo di 26 anni ha preteso la somma per restituire la Fiat Punto ma all'appuntamento concordato per la consegna del denaro ha trovato ad attenderlo i carabinieri
BARI - Ha preteso 1500 euro da un frate per la restituzione della sua Fiat Punto rubata. Scoperto è finito in manette. Si tratta di un 26enne bares arrestato dai carabinieri con le accuse di tentata estorsione e ricettazione.
La vittima, un cappellano di una chiesa del quartiere Poggiofranco che lo scorso 26 marzo subì il furto della sua autovettura. Scoperto il furto, fece una telefonata sul proprio cellulare che si trovava all'interno del mezzo riuscendo a parlare con un anonimo interlocutore che gli ha chiesto 1500 euro per la restituzione del mezzo.
A quel punto la vittima si è rivolta ai carabinieri che in poco tempo sono riusciti ad intercettare e bloccare il 26enne mentre tentava di farsi consegnare il denaro dalla vittima alla quale aveva dato un appuntamento.
Nella circostanza il giovane, a bordo di una Ford Ka risultata rubata lo scorso 24 marzo a Bari, vistosi scoperto ha speronato l'auto dei carabinieri nel disperato tentativo di fuggire. Tutto vano: è stato bloccato e arrestato. (da Bari Today)
