Firenze, due bimbi precipitano in un pozzo: salvati da un carabiniere

Momenti di paura ieri sera in località "Grassina" di Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze, dove durante una festicciola di compleanno che vedeva riuniti in un giardino condominiale diverse famiglie, due bambini di sette anni, nel giocare, si sono arrampicati su un pozzo la cui copertura improvvisamente è ceduta, facendoli precipitare per circa otto metri nell'acqua gelida sottostante, a sua volta profonda alcuni metri.

I presenti sono subito accorsi calando nel pozzo dei tubi in gomma per irrigazione ai quali i bambini si sono aggrappati. Nel frattempo sono stati chiesti i soccorsi e, raggiunta la strada comunale, è stata fermata una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei carabinieri che stava transitando.

I militari, raggiunto il pozzo e valutata la necessità di non poter attendere l'arrivo dei Vigili del Fuoco per il concreto rischio che i bambini perdessero la presa dei tubi di gomma, hanno deciso di intervenire. Uno di loro, che pur non sapeva nuotare, sostenendosi a un ulteriore tubo di gomma si è calato all'interno e ha raggiunto i piccoli.

Puntellatosi con i piedi e la schiena alle pareti, in parte sommerso nell'acqua, ha sorretto i due bambini confortandoli fino all'arrivo, dopo circa dieci minuti, dei Vigili del Fuoco. I pompieri si sono quindi calati con un'imbracatura facendo risalire prima i bambini e, infine, il carabiniere.

I due piccoli sono stati trasportati all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze e trattenuti in osservazione, a causa dello stato di shock e dell'ipotermia, ma fortunatamente senza aver riportato fratture o lesioni significative. Il carabiniere, dopo prime cure per l'ipotermia, è stato dimesso dal pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria Annunziata di Bagno a Ripoli. 
(Da FirenzeToday)



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