Macerata, donna trovata ferita in casa: muore dissanguata poco dopo in ospedale
E' mistero sulla morte di Cristina Cappellacci, 45 anni, trovata in un lago di sangue lunedì sera nell'abitazione dei genitori a Montefiori di Recanati
MONTEFIORI DI RECANATI (MACERATA) - E' avvolta nel mistero la morte di Cristina Cappellacci, 45 anni, trovata in un lago di sangue, agonizzante, nell'abitazione dei genitori nella serata di lunedì: a ucciderla una grave ferita all'addome. La donna è morta poco ore dopo li ricovero in ospedale. Sul caso indaga la procura di Macerata, che ha disposto l'autopsia sul cadavere.
LA CRONACA - A dare l'allarme, poco prima delle 20 di lunedì, sono stati i genitori di Cristina: una volta sul posto, gli infermieri del 118 hanno trovato la donna riversa in un lago di sangue, agonizzante, con delle ferite da arma da taglio all'addome. Purtroppo il ricovero in ospedale a Macerata è stato inutile: la donna è morta poche ore dopo l'arrivo al pronto soccorso. Troppo gravi le ferite riportate.
LE INDAGINI - Al momento non si esclude nessuna ipotesi, dal gesto autolesionistico fino a scenari più gravi. I rilievi dei carabinieri del reparto operativo di Macerata sono andati avanti per tutta la notte e nella caserma di Macerata sono stati sentiti anche i genitori della 45enne, che avevano chiamato i soccorsi.
