L'orrore di Francavilla: Fausto Filippone si è lanciato nel vuoto dopo sette ore di trattative
Il dirigente d'azienda ha ucciso la ragazzina lanciandola nel vuoto ma è pesantemente sospettato anche della morte, a Chieti Scalo, della moglie
È stata una domenica tragica quella vissuta ieri a Francavilla, al chilometro 390 della A14, sul viadotto Alento.
Dopo sette ore di urla, scuse urlate a gran voce e trattative si è gettato nel vuoto Fausto Filippone, 49anni di Chieti, dirigente della Brioni, che in mattinata aveva lanciato nel vuoto la figlia della convivente, morta sul colpo. E' sospettao anche dell'omicidio della moglie.
A14, lancia la figlia della compagna dal viadotto e si lancia nel vuoto
Fausto Filippone si è ucciso
A lungo era rimasto aggrappato al viadotto della A14 a Francavilla. I vigili del fuoco avevano steso un telone qualora Filippone si fosse buttato, come minacciava da ore se qualcuno si fosse avvicinato al corpo della ragazzina. Sul posto erano presenti anche alcuni parenti dell'uomo, noto dirigente aziendale. Prima del suicidio avrebbe chiesto perdono a tutti.
Avrebbe ucciso sia la ragazzina sia la moglie
Filippone è pesantemente sospettato anche della morte della moglie Marina Angrilli, 42 anni, pescarese, deceduta all'ospedale SS. Annunziata per le gravi lesioni riportate dopo essere caduta, sempre domenica mattina, giù dal quarto piano da un palazzo in piazza Roccaraso a Chieti Scalo.