"La Franzoni non ucciderà più: può tornare dai suoi figli"
Si avvicina, dopo sei anni di carcere, il momento della scarcerazione per la mamma di Cogne, condannata per l'omicidio del piccolo Samuele avvenuto nel 2002
"Niente pericolo di recidiva". Questa la conclusione della perizia psichiatrica su Anna Maria Franzoni posta al centro dell'udienza davanti al tribunale di Sorveglianza di Bologna. La mamma di Cogne, condannata per l'uccisione del figlio Samuele e dal 2008 rinchiusa nel carcere della Dozza di Bologna, "non tornerà a uccidere".
Così la donna potrebbe essere posta in breve tempo agli arresti domiciliari. "Dopo poco più di dodici anni dal fatto - reciterebbe la perizia come riporta La Repubblica - si può sostenere che non vi sia il rischio che si ripeta il figlicidio, come descritto nella sentenza della Corte d'Assise d'Appello di Torino". Infatti "una tale costellazione di eventi oggi non è piè riscontrabile".
La Franzoni - che dallo scorso anno svolge lavoro esterno per una cooperativa sociale - potrebbe dunque a breve fare ritorno a Cogne, dal marito e dai due figli (da Bologna Today)
