Arrestato il noto imprenditore Giuseppe Ferdico, il "re dei detersivi"

Il "re dei detersivi", così è soprannominato, è stato arrestato. Giuseppe Ferdico, noto imprenditore palermitano, è stato arrestato nell'ambito di un'inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Salvatore De Luca.

Centro commerciale era stato confiscato

Secondo le accuse, avrebbe continuato a gestire il suo centro commerciale situato a Carini nonostante lo stesso fosse stato confiscato tempo fa dalla magistratura.

Nell'ambito della stessa operazione, sono stati arrestati durante il blitz della Guardia di Finanza, anche l'amministratore giudiziario nominato dal tribunale, accusato di favoreggiamento, e altri tre imprenditori. Per loro le ipotesi di reato sono quelle, a vario titolo, di intestazione fittizia di beni, favoreggiamento personale e reale, ed estorsione aggravata dal metodo mafioso. L'inchiesta è coordinata dal procuratore Francesco Lo Voi, dall'aggiunto Salvo De Luca e dai pm della Dda Roberto Tartaglia e Annamaria Picozzi.

Assolto per concorso in associazione mafiosa e riciclaggio

Ferdico era stato processato per concorso in associazione mafiosa e riciclaggio, ma assolto. L'assoluzione, però, non gli ha evitato le misure di prevenzione. Oltre alla confisca del patrimonio, lo scorso mese di marzo, è scattata la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Tra i beni confiscati risultano il capitale sociale della "Ferdico Giuseppe e C s.n.c", vari terreni nel comune di Palermo, uno stabilimento industriale a Carini, decine di appartamenti, conti correnti. 

"All'ascesa imprenditoriale di Ferdico - scrivevano i magistrati nel provvedimenti di confisca - risulta associata la costante capacità di meritare la fiducia di numerosi esponenti di spicco della consorteria tanto da inserirsi a pieno titolo tra i riciclatori del denaro di una delle famiglie mafiose più radicate nel tessuto economico della città come quella dell'Acquasanta".

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