Omicidio Lignano, presi dna e impronte al circo Orfei
"Una semplice prassi investigativa", dicono i carabinieri che indagano sul duplice omicidio dei coniugi Burgato
LIGNANO SABBIADORO (UDINE) - Le indagini sul duplice omicidio di Lignano Sabbiadoro continuano intensamente e i carabinieri di Udine hanno prelevato impronte e dna anche a dipendenti e maestranze del circo Bellucci-Mario Orfei, ad Azzano San Paolo in provincia di Bergamo.
Il circo infatti era a Lignano nella notte tra sabato 18 e domenica 19 agosto, quando i coniugi Burgato sono stati brutalmente uccisi nella loro villetta, e l'indomani la carovana ha smontato il tendone ed è partita. "Una semplice prassi investigativa. E tutti i prelievi sono stati consensuali. Nessuno si è rifiutato", spiegano i carabinieri.
Anche il patron del circo, Attilio Bellucci, in un'intervista al quotidiano L'Eco di Bergamo ha riferito: "Nessuno di noi é sospettato per quell'atroce delitto, i carabinieri sono venuti per un semplice controllo, perché non erano riusciti a identificarci tutti quando eravamo a Lignano. Comunque al momento dell'assassinio eravamo tutti in scena".
I circa 50 prelievi fatti al circo, non sono gli unici: a Lignano, già all'indomani del delitto, infatti, i carabinieri hanno condotto alcuni prelievi di dna e impronte. "Stiamo lavorando intensamente", sottolineano gli investigatori.
