Chiama il 118 e gli negano il ricovero: muore poche ore dopo
La famiglia ha presentato una denuncia ai carabinieri. Gli avvocati: "Una morte assurda"
NAPOLI - Un uomo di 42 anni è morto dopo essersi visto negare il ricovero in ospedale.
Lo scorso venerdì mattina, Luigi Ruotolo aveva la febbre alta e per questo ha chiamato il 118. Il personale medico è andato a visitarlo a domicilio ma lo aveva rassicurato, senza dargli cure particolari. Poche ore dopo, però, le condizioni di Ruotolo si sono aggravate.
Dopo una seconda chiamata al 118, l'uomo è stato portato all'ospedale San Giovanni Bosco, dove è morto in serata. Ora la famiglia di Ruotolo ha presentato una denuncia ai carabinieri.
Secondo gli avvocati, "bisogna capire le ragioni di una prima visita tanto superficiale, accertare cause e responsabilità che hanno determinato una morte così assurda". (NapoliToday)