Non lo pagano, minaccia il suicidio: il sindaco fa una colletta
A Castiglione Torinese un uomo di 57 anni ha minacciato di buttarsi dal tetto del municipio perché da un mese deve ricevere poche centinaia di euro per alcuni lavori
TORINO - "Non posso più andare avanti, mi butto dal tetto del municipio!". Cesare C., 57enne di Castiglione Torinese, da un mese deve ricevere 520 euro per alcuni lavori socialmente utili effettuati come cantoniere.
Soldi che gli servivano per andare avanti, ma che non sono ancora arrivati. Così stamattina ha preso una decisione pericolosa, troppo. E' salito sul tetto del municipio di Castiglione e da dieci metri d'altezza ha chiamato l'ex assessore Nello Moretti, minacciando che se non avesse ricevuto i soldi si sarebbe gettato nel vuoto.
Sul posto sono rapidamente intervenuti carabinieri, polizia municipale, sanitari del 118 e vigili del fuoco. Il maggiore Stefano Saccocci, comandante dei carabinieri di Chivasso, è salito su un'autoscala dei pompieri e ha parlato con Cesare, convincendolo a scendere.
Come garanzia del pagamento, che avverrà nei prossimi giorni via bonifico, il sindaco di Castiglione Marina Cha Bertinetti ha promosso una colletta tra amministratori comunali e dipendenti del municipio in modo tale da consegnare all'uomo i soldi che da oltre un mese aspetta. (da TorinoToday)
