Omicidio Maria Tanina Momilia, il personal trainer confessa il delitto
Parla l'avvocato di De Filippis: "Ha voluto prendersi le sue responsabilità"
Ha confessato Andrea De Filippis, il personal trainer sospettato dell'omicidio di Maria Tanina Momilia, la donna ritrovata morta a Fiumicino, nel canale di Isola Sacra.
"Il mio assistito ha deciso di confessare", aveva confermato l'avvocato Cristian Milita a Lorenzo Nicolini di RomaToday (Tutti gli aggiornamenti su RomaToday).
"Ha avuto un crollo emotivo, questa mattina mi ha chiamato e ha maturato la sua decisione. Ha voluto prendersi le sue responsabilità e gli ho così consigliato di raggiungere la caserma dei Carabinieri a Fiumicino", ha spiegato l'avvocato Milita, sottolineando come Andrea De Filippis fosse "in lacrime", "sconvolto" e "dispiaciuto per la famiglia".
"Aveva un ottimo rapporto con Maria Tanina", ha aggiunto. De Filippis, in giornata, sarà portato presso la sede di via Zambrini dei Carabinieri di Ostia, interrogato e lì racconterà tutta la sua verità sui fatti. Il movente dell'omicidio non è ancora chiaro.
Le indagini sull'omicidio di Maria Tanina Momilia
Maria Tanina Momilia è stata trovata morta durante un'operazione di bonifica del canale vicino alla foce del Tevere. Il marito ne aveva denunciato la scomparsa la sera prima. Nel pomeriggio di mercoledì i carabinieri avevano posto i sigilli alla Asd Ginnastica di Fiumicino, la palestra dove Maria Tanina Momilia aveva incontrato De Filippis per una lezione sulla legittima difesa domenica mattina. Nella struttura sono stati ritrovati tessuti e tracce organiche compatibili con il delitto e sono stati sequestrati anche diversi sacchetti di plastica.
Secondo gli esami autoptici, Momilia ha ricevuto dei colpi in testa ed è stata anche soffocata, forse proprio con un sacchetto. De Filippis, più volte ascoltato nei giorni scorsi dagli inquirenti, aveva inizialmente ripetuto la propria estraneità ai fatti.