Ragazzo legato mani e piedi, la bocca tappata, poi picchiato con un mattone

Prima gli hanno legato mani e piedi, poi gli hanno tappato la bocca e infine lo hanno picchiato. Un ragazzo di 20 anni, cittadino egiziano, è stato pestato e rapinato mercoledì mattina (28 febbraio) in un residence in piazza Unità d'Italia a Pero, comune della città metropolitana di Milano, da due uomini poi arrestati dai carabinieri. L'allarme, scattato poco dopo le 8, è stato dato da alcuni ospiti della struttura che hanno visto i due aggredire la vittima su un ballatoio.

I militari hanno poi accertato che i rapinatori - un 25enne e un 23enne, anche loro egiziani - avevano bloccato mani e piedi del 20enne con una sciarpa, gli avevano messo del nastro adesivo sulle labbra e lo avevano picchiato utilizzando anche un mattone, poi sequestrato poco distante sporco di sangue. Soccorsa dal 118, la vittima è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Sacco, dove si trova ancora ricoverata.

I due, che vivono nel residence, sono invece stati arrestati con l'accusa di rapina (avevano sottratto 190 euro al ragazzo). I carabinieri stanno ora cercando di ricostruire meglio la dinamica dei fatti: non è escluso che fra i tre ci fosse una conoscenza, il che spiegherebbe come mai il 20enne si trovava nel residence.