Un serpente si intrufola nella sua auto: la reazione "inaspettata" della donna
Niente panico: la signora ha chiamato l'Enpa e il biacco è stato salvato
Si è ritrovata con un serpente nel vano motore della sua automobile. Niente panico, però, per una donna brianzola, che ha segnalato il fatto all'Enpa di Monza-Brianza (l'ente protezione animali). E così il serpente, un biacco, è stato salvato da un'operatrice. La donna aveva notato il serpente (di una specie molto comune in Lombardia e in altre regioni italiane, non velenosa) mentre s'intrufolava nel vano motore. Dopo la telefonata all'Enpa, sul posto è arrivata Federica, una delle operatrici della sezione brianzola che, con l'aiuto di alcuni ragazzi presenti, è riuscita ad estrarre il biacco dal motore, mettendolo in sicurezza e portandolo al rifugio.
Il biacco presentava una grave ferita all'occhio e vari morsi sul corpo. Probabilmente, dopo il risveglio dal letargo, qualche altro animale ha tentato di predarlo. Il serpente è stato curato in rifugio e, una volta guarito, è stato rimesso in libertà in una zona lontana dalla presenza umana e vicina a fonti d'acqua.
Il biacco, non velenoso, arriva a una lunghezza di 120-140 centimetri. Se disturbato preferisce di solito la fuga, ma può reagire se si cerca di afferrarlo. Si ciba di roditori e insetti.