rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Città Brescia

Sonnambulo tenta di strangolare la moglie e poi salta dalla finestra

L'episodio è accaduto due anni fa

Tentò di strangolare la moglie nel sonno e poi provò a gettarsi dal balcone. Per questo, un uomo di 58 anni di Braone, in provincia di Brescia, per tentato omicidio. La storia, avvenuta la notte del 4 gennaio 2021, è approdata solo adesso nelle aule del tribunale: il processo ha preso il via con la prima udienza ed è stato aggiornato al prossimo 14 dicembre.

Due anni fa, l'imputato, in piena notte, avrebbe aggredito la moglie mettendole le mani al collo, nel tentativo di strangolarla. In sua difesa, il 58enne ha dichiarato che, in quel momento, era affetto da sonnambulismo e si sarebbe poi svegliato appena in tempo. Una volta resosi conto del gesto, si sarebbe gettato dal balcone, forse con l'intento di farla finita, precipitando dal terzo piano.

Fortunatamente il suo volo non si è trasformato in tragedia. La moglie ha allertato nell'immediato il 112. Sul luogo sono giunti i poliziotti e i sanitari, che hanno trovato il 58enne in gravi condizioni tanto da richiedere l'intervento dell'elisoccorso per trasferire l'uomo in codice rosso all'ospedale. Nonostante le ferite, se l'è cavata, ma da quel momento è cominciata un’altra storia. Le indagini si sono concluse con il suo rinvio a giudizio, appunto, per tentato omicidio. Una prima perizia avrebbe confermato le sue capacità di intendere e di volere. Ma il tribunale ha richiesto ulteriori accertamenti: il processo è soltanto all’inizio.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sonnambulo tenta di strangolare la moglie e poi salta dalla finestra

Today è in caricamento